Cantù ha volontà, l’Olimpia Milano alza le mani dal manubrio solo nel finale: il derby è biancorosso

Cantù ha volontà, l’Olimpia Milano alza le mani dal manubrio solo nel finale: il derby è biancorosso

11-0 il parziale che riporta Cantù sotto di 5 nel quarto quarto, poi il colpo di coda milanese, che mantiene la vetta della classifica, rivendicando la sua superiorità: 70-57 il finale del 172esimo derby

Una Cantù eroica gioca una gara di grande quantità con l’Olimpia Milano, inchinandosi solo nel finale. La squadra comasca, priva dello staff tecnico e di Frank Gaines, tocca subito il -14 nel primo quarto, ma si riprende con gli ingredienti di questa fase centrale di stagione, ovvero la fisicità di Bayehe e il talento di Procida.

11-0 il parziale che riporta Cantù sotto di 5 nel quarto quarto, poi il colpo di coda milanese, che mantiene la vetta della classifica, rivendicando la sua superiorità: 70-57 il finale del 172esimo derby.

IL LIVE

In casa biancorossa Ettore Messina lascia fuori Kyle Hines, Vlado Micov e Kuba Wojciechowski, oltre a Evans e Delaney. Per gli ospiti, tamponi positivi agli ultimi test: assente lo staff tecnico, più Frank Gaines.

E’ la ventitreesima giornata di LBA Serie A UnipolSai.

PRIMO QUARTO

Approccio coraggioso di Cantù, 2-6, ma è 26-14 a fine primo quarto con +14 come massimo vantaggio dopo un canestro e fallo di Moraschini. Per Datome 7 punti con 2/2 da 3, 7 di LeDay. Per Procida e Bayehe 6 punti in casa Cantù, cui si aggiungono i 2 punti nel finale di Johnson. 0/1 da 3 di squadra per i comaschi, guidati da Di Giuliomaria, da segnalare, in fase di transizione, la stoppata di Tarczewski su Pecchia e a seguire quella di Brooks su Procida.

SECONDO QUARTO

Olimpia Milano che tocca il +16 dopo 4’, ma Cantù tiene botta, e con la difesa chiuse sotto di 10 il primo tempo, 38-28. 10 punti per Datome, che sbaglia le due triple del quarto, 5 di Moraschini e Shields per una squadra che segna solo 12 punti nel quarto. Per Cantù 7 di Kennedy e Bayehe, ma soprattutto 8 di Procida. Ben 7 palle perse per l’Olimpia.

TERZO QUARTO

53-40 dopo 30’, dopo che Cantù era rientrata a -8. 9 di Leday, 10 di Shields e Datome in casa Milano. Per Cantù 10 di Bayehe, ma 11 palle perse.

QUARTO QUARTO

Cantù è viva, vivissima. Milano pare fuggire, ma con un parziale di 11-0 a 5.18 è 58-53. La risposta di Milano è fisica soprattutto, anche se aperta da un jumper pregevole di Datome, che poi firma anche il bell’assist per Brooks sul 65-53 a 3.12 (7-0). E’ il parziale che decide la gara, la chiude Moraschini con la bomba del 70-57 a 90”.