Succede di tutto al Palaverde, ma alla fine Treviso vede la salvezza in un finale incredibile. Adrian Banks, ex Fortitudo, scalza anche la Virtus Bologna dal primo posto in classifica. 89-88 il finale.
«Felicissimo di questa vittoria e dalla grande energia arrivata dal pubblico» le parole del dopogara di Adrian Banks, autore di 21 punti. 17 per Iroegbu. Nella Virtus 21 di Shengelia con 8 rimbalzi, 14 di Belinelli.
Padroni di casa privi di Simioni, la Virtus non può schierare Teodosic e Bako, con Weems sacrificato in nome del turnover. C’è il francese Cordinier.
Virtus che parte meglio, 8-0, ma è equilibrio, anche perchè dopo 10′ (26-27), la Virtus tira 5/7 da 3 e Treviso 4/7 (8 di Banks).
Treviso che nel secondo quarto prende fiducia grazie alla coppia Sorokas-Banks (14+13), 52-49 a fine primo tempo con 8/16 da 3 di Treviso e 7/15 Virtus, 12 di Belinelli.
Nel terzo quarto la squadra di Marcelo Nicola tocca il massimo vantaggio sul 68-58 in 8′ (17 di Banks, ex Fortitudo), la risposta in due minuti della Virtus è un 11-0 di parziale per il 68-69 a inizio quarto quarto (10+5 di Jaiteh).
Virtus che prova a fuggire con un ottimo Shengelia, ed è ancora a +5 a 2.49. Qui le triple di Iroegbu, e quella senza senso di Zanelli riportano Treviso sotto di 1 con 17’’ da giocare.Shengelia fa 1/2 dalla lunetta con 12’’ da giocare, Banks trova con contatto su Shengelia a 2’’ il pareggio e prende fallo: 1/2 e 89-88.
L’americano segna, ma non è finita. Faggian pesta la riga sulla rimessa di Hackett e si prende il tecnico. Belinelli sbaglia dalla lunetta quindi sbaglia il jumper laterale della vittoria.
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