Vittoria autoritaria di Venezia sul campo di Sassari: grande difesa degli orogranata

Vittoria autoritaria di Venezia sul campo di Sassari: grande difesa degli orogranata

Al PalaSerradimigni: Venezia batte Sassari 62-73. Per gli orogranata, ancora primi in classifica, è la quarta vittoria consecutiva in campionato.

Venezia vince a Sassari raccogliendo così la quarta vittoria consecutiva in campionato (Scafati, Bologna e Brescia, le altre vinte) e soprattutto difendendo la vetta della classifica, a un turno dalla fine del girone d’andata. Al PalaSerradimigni gli orogranata vincono grazie a una super difesa e l’ottima prestazione corale della squadra con quattro uomini in doppia cifra a cominciare dai 14 punti di Wiltjer, i 13 di Tucker, i 12 di Brooks e la doppia-doppia da 11 e 12 rimbalzi di Tessitori. Buon esordio del nuovo play della Dinamo Jefferson che chiude con 15 punti a referto. 62-73 il finale.

LE SCELTE INIZIALI

Il quintetto di Sassari vede in campo Cappelletti in regia, nel ruolo di guardia gioca Tyree, Charalampopoulos e McKinnie sono rispettivamente ala piccola e ala grande, mentre come lungo c’è il francese Gombauld, a disposizione c’è il nuovo arrivato, il play Jefferson. Venezia, priva di Simms, ritrova Spissu, grande ex di turno e in partenza insieme al capitano De Nicolao ci sono Tucker, Parks, Brooks e Tessitori, quest’ultimo recuperato all’ultimo dopo il problema al ginocchio.

PRIMO QUARTO

Partenza forte della Dinamo, subito avanti 5-0 grazie al piazzato di Cappelletti e la tripla di Tyree. Venezia rimane, però, a contatto con De Nicolao e Tessitori, 7-7 al 4’. Ospiti che mettono la testa avanti con il canestro di Tucker, il parziale dei lagunari si allunga per merito di Tessitori che confeziona due punti in acrobazia, 7-11 a metà del primo quarto. Bucchi manda in campo Jefferson, ma la Reyer aumenta il vantaggio con tre punti consecutivi di Brooks. Sassari si blocca grazie alla tripla frontale di Tyree e prosegue la mini-rimonta con Diop, 12-14 all’8’. Il parziale dei padroni di casa prende ulteriormente corpo con la bomba dall’angolo di Jefferson, 15-14 al 9’. Timeout Umana, che risponde con Wiltjer a cui replica un intraprendente Jefferson e poi ancora Wiltjer trova il pareggio alla prima sirena a quota 18.

SECONDO QUARTO

La Reyer sbaglia due triple aperte con Wiltjer e Brown Jr, mentre la Dinamo, a cronometro fermo, torna avanti con Diop. Difesa e contropiede degli uomini di Bucchi producono il massimo vantaggio della serata, 24-18 al 12’. È ancora Wiltjer a sbloccare gli orogranata in un inizio di secondo periodo complicato, 24-21 al 14’. Un solo canestro concesso dalla difesa del Banco porta il nuovo massimo vantaggio di 28-21 al 16’. Venezia, però, torna a muovere la retina con la bomba di Casarin e poi quella di Tucker, 28-27 al 17’. Ancora Tucker, con una super giocata, trova il sorpasso veneziano, 28-29 che diventa 28-32 con il canestro dalla lunga distanza di un ottimo Brooks, quando mancano meno di 90 secondi alla fine del secondo quarto. La Dinamo non trova più la via del canestro, mentre Tucker continua il suo show personale chiudendo all’intervallo con i punti del 28-34; un parziale aperto di 13-0 in favore di Venezia che fa malissimo a Sassari.

TERZO QUARTO

La Reyer, anche in apertura del terzo quarto, aumenta la produzione offensiva e anche il vantaggio, 28-40 con un parziale complessivo che si spinge fino al 19-0; il libero di Tyree ferma l’emorragia del Banco, ma Venezia continua a difendere forte e trovare ottime soluzioni in attacco, 29-45 al 22’ un parziale pesante nel terzo periodo di 11-1. Al 24’ primo canestro dal campo di Sassari con Tyree, seguito da quello di Jefferson, 33-45 giusto a metà del terzo periodo. Diop e ancora Jefferson infilano i punti del -8, la Dinamo ci crede, 39-47 al 27’. L’Umana respinge l’assalto della Dinamo con quattro punti in fila di Brooks, ma il Banco si affida a Jefferson che insacca i punti del -9, 42-51 al 29’. Venezia mantiene il vantaggio, ma Sassari non molla e lima il divario chiudendo sotto di sette lunghezze, 46-53.

QUARTO QUARTO

La partita di si riapre definitivamente con il canestro del -5 siglato da Diop. Wiltjer, però, ricaccia indietro gli avversari con la bomba del +8, risponde ancora il Banco grazie a Jefferson e poi Venezia con Tucker, 51-58 al 33’. È un’altra Sassari per l’impegno e la voglia che mette in campo, ma l’Umana trova un invenzione con Casarin che vale il 51-60 al 34’. Entriamo negli ultimi 5’ di gara, 53-60 il punteggio, possesso Reyer che con Wiltjer porta i lagunari sul nuovo +9. Lo sforzo profuso, per rientrare in partita, dai ragazzi di Bucchi si fa sentire, 53-64 al 37’ con i liberi di Parks. Viene poi sanzionato un fallo tecnico a Gentile e la Reyer non perdona siglando con Brooks il canestro che di fatto chiude la partita. 62-73 il finale.