Il cuore enorme di Varese e uno strepitoso Marcus Keene piegano Venezia

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Sul parquet di Masnago Varese si impone su Venezia per 76-68. MVP del match uno stratosferico Marcus Keene autore di 27 con 6 triple a bersaglio, 7/8 ai liberi e 31 di valutazione

Alla Enerxenia Arena di Masnago, nel terzo anticipo del sabato, Varese gioca una partita dal cuore enorme rimontando 15 lunghezze a Venezia. Decisivo un quarto periodo dei biancorossi da 27-11 e l’apporto di uno strepitoso Marcus Keene da 27 punti con 6/8 da tre e 31 di valutazione. Alla formazione di De Raffaele non bastano 16 di Watt. 76-68 il finale.

Quintetti di partenza:

Varese: De Nicolao G, Beane, Gentile, Vene e Sorokas.

Venezia: Sanders, Tonut, Bramos, Mazzola e Watt.

Cronaca

Buon avvio di Venezia subito avanti 3-7, ma Varese reagisce prontamente con Sorokas e Gentile e pareggia i conti. La squadra di casa gioca con molta aggressività ma gli ospti con Watt e Stone allunano sul 7-11 al 6’. In uscita dal timeout Keene mette la bomba del -1 per l’Openjobmetis, a cui risponde Stone con un bel piazzato. La prima frazione termina sul 14-19 con i due punti in contropiede di Stefano Tonut.

Un inizio del secondo quarto griffato dai 4 punti in fila di Ale Gentile. L’Umana risponde con la schiacciata di Echodas su servizio di Viatli;  Tonut mette il turbo e sigla il +5 lagunare, mentre De Raffaele schiera Bramos nel ruolo di quattro. Varese risponde con la giusta grinta ma Sanders, con un gioco da tre punti, confeziona il 22-27 al 14’. Bramos diventa un fattore a rimbalzo offensivo e in attacco Vitali punisce l’Openjobmetis con un tripla frontale. Da sottolineare una stoppata di Andrea De Nicolao al fratello Giovanni. Dalla parte opposta Beane non si arrende, ma Tonut continua a segnare e piazza il suo decimo punto per il 26-32 al 18’. La Reyer in un amen allunga il vantaggio fino al +11 (27-38) con i punti di Sanders, Echodas e Vitali. Il primo tempo si chiude con due liberi siglati da Andrea De Nicolao per il 28-40 con cui si va all’intervallo lungo.

Il primo canestro è di Sorokas dopo due minuti di gioco e poco dopo Beane mette la tripla del -7. Una Varese più intraprendente prova a tenere testa a Venezia, ma Mazzola prima e Watt poi fanno la voce grossa, 35-47 al 24’. La zona dell’Umana permette il recupero di possessi importanti con Echodas che firma il massimo vantaggio lagunare sul -15 costringendo coach Seravalli al timeout. Anche Varese risponde con una zona e con grande voglia lima il divario fino al -8 (44-52) al 28’. Ci pensa Tonut a riportare i suoi nuovamente i doppia cifra di vantaggio. Il terzo periodo termina sul 49-57 con la tripla dal parcheggio di Marcus Keene.

Inizio di periodo con un altro gioco da tre punti di Stone a cui replica il solito Keane con cinque punti in fila, 55-60 al 31’. Varese è scatenata e approfitta di una persa di Sanders: l’affondata di Beene vale il -3 biancorosso con il pubblico di Masnago che spinge i propri giocatori. Vene mette anche il -2 e Keene la tripla del primo vantaggio, 62-61 al 34’. Ma non è finita perché Sorokas appoggiando al vetro segna il canestro del +3 (un parziale complessivo di 15-4). Watt ridà ossigeno a Venezia; ma questo Keene è troppo per tutti. Entriamo negli ultimi 4 minuti di gara, sul 69-66. Varese non si ferma più e confeziona il +5 con Beane e subito dopo il +7 con un strepitoso Keene. La schiacciata di Beene chiude di fatto una partita incredibile. 76-68 il finale.