Per la prima volta in queste LBA Finals UnipolSai 2023, in Gara 4 la squadra che è riuscita a prevalere a rimbalzo ha mancato l’appuntamento con il successo. Se infatti nei primi tre episodi del confronto scudetto a risultare vittoriosa era stata la formazione capace di operare meglio sotto i tabelloni, due sere fa la Virtus Segafredo Bologna si è imposta (dopo due tempi supplementari) sull’EA7 Emporio Armani Milano nonostante il 46-48 a rimbalzo in favore dei rivali.
La differenza, in ogni caso, al termine del match (come quella sul tabellone) è stata minima ma se ciò è stato possibile lo si deve in gran parte, lato V Nere, al superbo lavoro fatto sotto le plance da Isaia Cordinier il quale, contro l’Olimpia venerdì, ha realizzato la sua miglior prestazione a rimbalzo (finora) della carriera.
In particolare, nei 35 minuti complessivi (massimo in Serie A) in cui è stato impiegato, il classe 1996 di Creteil, assieme ai 2 in attacco, ha agguantato ben 12 palloni sotto il proprio canestro finendo con un totale di 14, numeri questi che gli hanno consentito di stabilire i suoi nuovi career high assoluti per rimbalzi totali e difensivi in una singola gara.
Da quando è professionista, l’ala transalpina non aveva mai confezionato un simile exploit a rimbalzo fermandosi una volta a 11 (contro il Pau-Orthez, nel primo campionato d’Oltralpe, con la maglia di Nanterre nel 2021) e per tre volte a 10 (una volta con Denain, in Pro B, contro Orchies nel 2016 e due volte nel 2020, sempre con Nanterre, contro Limoges in Pro A e Cedevita Ljubljana in Eurocup).
Quella in Gara 4 contro l’Olimpia, dunque, è stata la quinta doppia cifra in carriera da professionista a rimbalzo per Cordinier, giocatore che, alla seconda stagione in bianconero, sta viaggiando in questi playoff a 8.4 punti, 4.7 rimbalzi e 3 assist di media animato dalla volontà di mettere le mani sul suo primo titolo in un campionato nazionale.
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