LBA 24ª giornata MVP: Colbey Ross, Openjobmetis Varese

LBA 24ª giornata MVP: Colbey Ross, Openjobmetis Varese

Il playmaker è stato protagonista nella vittoria al fotofinish di Varese a Treviso

Un giocatore che abbiamo imparato ad apprezzare e che si sta indiscutibilmente rendendo partecipe della grande cavalcata verso i playoff. Colbey Ross (Openjobmetis Varese) vince il premio di miglior giocatore della ventiquattresima giornata di campionato superando nei voti Emanuel Terry (Pallacanestro Trieste) e Demonte Harper (Bertram Yachts Tortona).

Lo stile di gioco portato dalla squadra allenata da coach Matt Brase è qualcosa di totalmente inedito per la pallacanestro europea. Tuttavia, per far funzionare al meglio il meccanismo servono gli ingranaggi giusti, così come un’idea collettiva e l’unione di tutti gli elementi; i risultati ottenuti fino ad ora sono sotto gli occhi di tutti e lo spettacolo durante le partite della Openjobmetis Varese non manca mai. Arrivati a pochi turni dalla fine della regular season, il sogno post-season per i lombardi si fa sempre più vicino, ma guai ad abbassare la guardia perché la lotta è parecchio agguerrita sia che si cerchi la salvezza sia che si provi ad entrare nelle migliori otto del campionato. All’interno di un roster talentuoso come quello di Varese sta spiccando la figura di un piccolo ragazzo di 185 centimetri; la sua velocità e il suo estro sembra quasi gli abbiano donato il dono dell’ubiquità tanto è presente sui due lati del campo. Proprio nella vittoria in trasferta contro la NutriBullet Treviso è arrivata una delle sue migliori partite in stagione ed il fatto che non sia stata la migliore in assoluto in termini di dati statistici, la spiega lunga sul tipo di impatto che sta avendo Colbey Ross sulla nostra Serie A. In 33 minuti sul parquet, il playmaker ha segnato 27 punti mostrando la sua pericolosità dal mid-range e in penetrazione (6/10 da due), la sua abilità nel tiro dai 6.75 metri (3/6 da tre) e la difficoltà che hanno i difensori nel fermarlo senza commettere fallo (6/7 ai liberi con 8 falli subiti). A queste doti incredibili di realizzatore ha aggiunto una straordinaria partita a livello di distribuzione dei passaggi, registrando 11 assist tra cui alcuni di pregevole fattura; inoltre non è mancata la sua presenza in area per raccogliere 6 rimbalzi, ciò gli ha fatto chiudere la partita con un 34 alla voce valutazione.

“Sì, sono stanco ma ne è valsa la pena. Probabilmente quando tornerò a casa sentirò tutta la stanchezza arrivare, ma in questo momento sono solo felice che abbiamo ottenuto la vittoria. È stata una partita piena di possessi e basata sulla corsa, abbiamo giocato contro una squadra talentuosa che ha diversi realizzatori implacabili, ma siamo riusciti a contrastare il loro impeto; abbiamo fatto ciò per cui ci alleniamo durante la settimana: passarci la palla, correre per tutto il campo, trovare tiri aperti; i ragazzi hanno giocato tutti una grande partita, siamo stati bravi nel finale e questo è il risultato” le parole di Colbey Ross ad Eleven Sports dopo una vittoria sofferta arrivata negli ultimi secondi contro una mai doma NutriBullet Treviso. Oltre ad aver giocato una partita da scorer puro, il nativo di Aurora è stato capace di prendersi la squadra sulle spalle riposando solo diciotto secondi nel secondo tempo e contribuendo alla vittoria in ogni modo possibile. La sua leadership sta giovando al gioco proposto da coach Matt Brase e a lui stesso che partita dopo partita sembra fare sempre uno step in più; la coesione con i compagni ed il modo in cui li riesce a trovare liberi negli angoli o nel pitturato, danno un quadro generale della fiducia che gli altri nutrono in Ross e di quella che lui nutre per se stesso e per i suoi mezzi.

La stagione di Colbey Ross sta avendo risvolti straordinari e grazie alle sue prestazioni si sta lanciando verso il premio di MVP della stagione. Quella contro Treviso è la partita numero ventidue in doppia cifra su ventiquattro disputate, la settima con almeno 20 punti segnati e la sesta chiusa registrando una ‘doppia-doppia’. Primo per valutazione in campionato con 21.3, primo per falli subiti con 6.3, secondo miglior realizzatore della Serie A con 17.1 punti a partita, secondo miglior giocatore per assist distribuiti con 7.4 di media; oltre ai dati sopra citati, guida il roster di Varese per tiri da due punti totali (105/190) e di media realizzati e tentati (4.4/7.9), condivide con Markel Brown il primato di tiri liberi guadagnati a partita (5.3), è terzo per minuti totali (719) e di media (30.0) a partita. Il suo split nelle percentuali dice 55.3% da due, 39.3% da tre e 75.6% a cronometro fermo ed insieme a Markel Brown, Jaron Johnson e Tomas Woldetensae è sempre stato presente nel quintetto iniziale con 24 partite iniziate su 24. Al termine della stagione regolare non ci sarebbe da stupirsi se il prodotto dei Pepperdine Waves portasse a casa la palma di miglior giocatore del campionato.