Pesaro al fotofinish si impone su Brindisi

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

La Carpegna Prosciutto stacca i due punti solo nel finale contro una mai doma Brindisi. Buoni gli esordi di Mejeris da una parte e Harrison dall'altra.

PESARO – Dopo un mese torna tra le mura amiche la Carpegna Prosciutto: avversario di turno la Happy Casa Brindisi di coach Vitucci. Subito in quintetto i due nuovi innesti di entrambe le squadre: Mejeris e Harrison. L’inizio è molto combattuto su ogni versante con ribaltamenti di fronte continui. Buon impatto del lettone Mejeris, che appare pimpante e reattivo. I due coach ruotano gli elementi in campo. A fare la partita per gli ospiti è Perkins, imprendibile sia nel pitturato che sul perimetro. Redivo con una tripla centrale da 9 metri dà il parziale +8 a Brindisi: 13-21 e primo time-out per Banchi. La Happy Casa non si ferma e si porta al primo minibreak sul +11 (15-26). La squadra di Vitucci amministra il vantaggio acquisito, grazie ad Ale Gentile. Moretti guida la rimonta pesarese. Poi ci pensa Jones con tre schiacciate devastanti consecutive a portare la Vuelle al pareggio (32-32 a 5’02”). Vitucci ci mette una pezza reinserendo Perkins. Si sveglia anche Harrison e Brindisi torna a condurre al termine del primo tempo: 42-44. Brindisi tenta ancora la fuga al riavvio: Clark e Harrison sembrano impredibili per la difesa pesarese. Ci pensa Doron Lamb a rimettere le cose a posto: 47-47 a 7’30”. Fallo tecnico a Banchi per proteste dopo un contatto non fischiato tra Harrison e Jones. Lo scontro sotto le plance tra Perkins e Jones non ammette pause. E’ il momento di capitan Delfino che segna la tripla del nuovo sorpasso (53-51 a 3’55”). Brindisi rimane lì, col solito Perkins. 64-63 al termine del terzo quarto. Pesaro vuole vincere e prova l’allungo: 8-2 il minibreak sulle ali di Sanford e Zanotti. Storie tese tra Udom, Gentile e Jones. Gli arbitri affibbiano fallo a tutti. Per Jones è il quarto. L’Happy Casa con Gentile tenta ancora il riaggancio. 78-73 a 3’53”. Harrison da tre punti segna il -2 a 2’02, ma Jones non sbaglia dalla lunetta. Sanford è il più in palla dei pesaresi e riporta a +6 i suoi: 82-76 a 1’20”. Clark per il nuovo -4, poi Moretti perde palla e ancora Clark segna. Brindisi è solo a -1 a 56” dal termine: 82-80. Delfino subisce fallo in penetrazione e non tradisce dalla linea della carità. Perkins segna, poi una serie di incredibili carambole favoriscono infine la Carpegna Prosciutto che con Tambone segna altri due liberi. 86-82 a 10”. Delfino però commette un fallo inutile e ferma il gioco: Redivo ringrazia e riporta i suoi a -2 a 9.4”. Brindisi ferma ancora il cronometro con Perkins su Delfino. Il capitano fa 0/2, ma sul ribaltamento si fa perdonare rubando la palla decisiva a Clark lanciato in penetrazione. Pesaro torna così alla vittoria e rilancia le proprie ambizioni salvezza. 86-84 il finale.