Pesaro la vince solo all’ultimo secondo

Cappelletti sbaglia la tripla dell'overtime consegnando la vittoria alla Carpegna Prosciutto, che rimane nelle posizioni alte di classifica

PESARO – La Carpegna Prosciutto vince ancora, ma con tantissima sofferenza, contro una Tezenis Verona davvero coriacea e mai doma fino al 40’. Pesaro parte con Moretti, Rakhman, Charalampopoulos, Cheatam e Kravic. Verona risponde con Cappelletti, Smith, Anderson, Johnson e Sanders. Parte forta la Carpegna Prosciutto con Kravic a svettare sotto canestro. Verona però non è da meno: Sanders e Anderson colpiscono dalla distanza. Scappa addirittura sul 9-15 la Tezenis, prima che Repesa corregga il tiro con un time-out. Ed è 18-20 al termine del primo quarto. I veneti non demordono. Anderson continua a martellare la retina. Nasce un parapiglia a 6’47” con Bortolani e Gudmunsson che quasi vengono a contatto. Il risultato è un doppio fallo antisportivo che pareggia i conti. La tripla di Visconti porta la Vuelle avanti (30-27 a 5’50”). Pesaro allunga sul +6 (41-35 a 1’11”) e stavolta è Ramagli a chiamare il minuto di sospensione. Verona rintuzza il gap e a metà gara il punteggio è 41-39 per i padroni di casa. Si torna in campo e la partita rimane combattuta. Verona non molla un millimetro, anzi, grazie ad un fallo tecnico per proteste affibbiato a Kravic torna avanti (44-45 a 6’30”). +5 ospite a 2’15” (49-54). Repesa ne ha abbastanza e inserisce il quintetto difensivo con Gudmunsson, Tambone e Visconti sul perimetro. Non basta: la Tenezis allunga ancora alla fine del terzo quarto: 51-59. Tocca anche il +10 Verona (51-61), prima che la Carpegna Prosciutto si svegli dal torpore. Visconti e Totè suonano la carica, poi una tripla di Cheatam da quasi 9 metri, riporta a contatto i suoi (61-63 a 7’43”). La tripla di Tambone dà il sorpasso: 66-63, poi altro accenno di rissa dopo una palla contesa a terra tra Gudmunsson e tre giocatori veneti. Anche in questo caso gli arbitri decidono per il doppio antisportivo (Tambone e Holman). Verona torna avanti (66-68 a 3’55”, Anderson da 3). Parziale 8-0 veronese chiuso dalla tripla di Rakhman (69-71). Pareggio a 1’55” (71-71). Smith sbaglia due liberi importanti a 1’16”, mentre Moretti non fallisce da tre punti sul ribaltamento. 74-71 a 58” dal termine. 74-73 Anderson a 48”, poi Rakhman da 2/3 ai liberi. Fallo di Cheatam su Anderson a 9.7” sul 76-73. Il bomber di Verona però fa 0/2, ma la palla torna agli ospiti che hanno con Cappelletti il tiro dell’overtime. Il giovane italiano però sbaglia, consegnando a Pesaro la vittoria in un finale davvero al cardiopalma.