Olisevicius da 9 metri allo scadere gela Pesaro e porta Reggio alla vittoria

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Un tiro fantastico allo scadere del lituano porta alla vittoria la squadra di Caja contro una coriacea Pesaro, che rimonta lo svantaggio del primo tempo, fino a giocarsi punto a punto il finale

PESARO – Poteva essere la partita della svolta per la squadra di Luca Banchi, una quarta vittoria consecutiva che voleva dire qualche speranza di andare alle final eight giocate in casa quest’anno a Pesaro e invece, Reggio Emilia da subito si è rivelta avversario ostico e organizzatissimo, esattamente come aveva profetizzato il coach livornese in conferenza stampa pre-partita. Pesaro ha lottato fino alla fine, ma Olisevicius mette il busìzzer beater della vittoria. Tutti presenti nella Carpegna Prosciutto, compreso capitan Delfino, al rientro dopo l’infortunio all’occhio. E’ Reggio Emilia a comandare in avvio. Sullo 0-5 ospite è Sanford a sbloccare la Vuelle. La Unahotels grazia Pesaro più volte sbagliando comodi tiri dalla distanza. Ciò consente ai padroni di casa di non mollare l’osso, ma la squadra di Caja inizia a correre in transizione. 4-14 a 3’40”. Banchi rivoluziona il quintetto, ma non basta. Jones e Delfino sono non pervenuti, al contrario di Olisevicius e Thompson. 7-20 alla fine di un primo quarto da incubo per i padroni di casa. 10-27 a 6’45” e continua a grandinare alla Vitrifrigo Arena. La Unahotels è una macchina perfetta sia in dife.sa che in attacco. Tocca il +18 Reggio prima che la Vuelle tenti un minimo recupero sulle ali di Delfino e Zanotti. 9-0 il parziale pesarese, che diventa 14-2, fino al -6 a 1’12” (28-34). Cinciarini però, marchia a fuoco gli ultimi secondi riportando i suoi sul 30-39 alla fine del primo tempo. Reggio Emilia stringe ancora le maglie in difesa sporcando tutti i palloni dei marchigiani. La squadra di Banchi però non si fa nuovamente allungare, anzi, riesce a recuperare fino a mettere la freccia: 48-46 a 3’. La Unahotels serra le fila e torna avanti (50-52 a 1’15”). 53-52 per la Carpegna Prosciutto al termine del terzo quarto. Gli emiliani riprendono a segnare e salgono di colpi: 55-61 a 7’. Crawford è il protagonista in attacco, assieme a Diouf in difesa. La Vuelle torna prima a -10, poi di nuovo a -5 (62-67 a 2’30”). La Carpegna Prosciutto prova l’arrembaggio finale: Lamb con un gioco da 4 (tripla + fallo) riapre ancora la gara: 66-69 a 1’. Pesaro ha il tiro del pareggio, che Moretti segna: 69-69. Olisevicius però gela il palas segnando la tripla della vittoria da 9 metri. 69-72 il finale.

Olisevicius: super buzzer beater vittoria contro Pesaro