L’assistant coach Perego: A Venezia per provare ad essere competitivi

L’assistant coach Perego: A Venezia per provare ad essere competitivi

Le parole di Perego prima della sfida al Taliercio

Alla vigilia dell’inizio della LBA Serie A UnipolSai 2021/2021, la presentazione del primo incontro che la Vanoli Basket Cremona andrà ad affrontare domenica sera alle ore 20.00 al Taliercio contro l’Umana Reyer Venezia, coach Paolo Galbiati l’ha lasciata al suo nuovo assistente Federico Perego. E’ stata così l’occasione per chiedergli come ha vissuto l’inizio di questa sua nuova avventura in biancoblu:

 

Il mio inserimento è stato facile perché ho trovato un ambiente positivo, in cui tutti sono felici di stare insieme. Il nostro lavoro, mio, di Gigi Brotto, di Beppe Mangone e di Max Farioli, è un lavoro di equipe. Ci aiutiamo a vicenda per fare in modo che il nostro sia il miglior lavoro possibile a supporto di coach Paolo Galbiati”.

 

Per quanto riguarda l’attività settimanale con la squadra, queste sono state le sue parole nel merito:

 

In questi giorni ci stiamo allenando al completo, ovviamente tranne McNeace, e stiamo inserendo Radic nei nostri meccanismi di squadra. È impensabile in pochi giorni stravolgere quanto fatto finora, visto che Ivica è un giocatore diverso da Jamuni, ma è anche vero che lui è un giocatore che conosce già il campionato italiano ed è un giocatore intelligente che si sa adattare alle situazioni. Ci darà più stazza sotto canestro. I ragazzi poi si stanno allenando bene, come hanno sempre fatto finora; è chiaro che tutto il lavoro di miglioramento costante, soprattutto quello di intesa tra giocatori che sono nuovi, è ancora in corso. Dobbiamo fare in modo che i ragazzi, in breve tempo, si trovino bene in campo.

 

Dobbiamo proseguire nel nostro cammino di squadra, che finora è stato un po’ lento viste le problematiche di infortuni e di arrivi scaglionati dei giocatori, per costruire al più presto la nostra identità”.

 

Infine l’analisi della prima giornata di campionato:

 

In questa prima giornata di campionato andiamo ad affrontare la Reyer Venezia ed è inutile dire che è una delle squadre che ha scritto la storia recente della pallacanestro italiana. Hanno puntellato il roster con alcuni nuovi innesti e sono chiaramente molto profondi e molto atletici oltre ad avere tantissime soluzioni. Sono ulteriormente migliorati aggiungendo imprevedibilità sugli esterni e ancor più stazza sotto canestro. Sono anche cambiati, aggiungendo giocatori che sono in grado di uscire dal sistema. Rimangono però super rodati su questo sistema costruito negli anni da coach De Raffaele, un sistema che è sempre funzionale alla squadra e ai risultati che hanno ottenuto. Sono tarati per competere in Italia e in Europa e hanno già dimostrato in Supercoppa contro una squadra come la Virtus Bologna di essere molto competitivi.

 

Per noi è una partita da un lato molto difficile ma dall’altro molto semplice perché dobbiamo andare là per provare a competere il più possibile, lottare su ogni pallone e cercare di mettere in campo tutte le energie che abbiamo a disposizione, per poter restare attaccati il più possibile alla partita. Dobbiamo provare a buttare qualche granellino di sabbia nei loro ingranaggi”.