Laprovittola show, il Barça raggiunge il Real Madrid in finale

Laprovittola show, il Barça raggiunge il Real Madrid in finale

Il buon avvio della Penya (39-46 a metà gara) è vanificato da un super Laprovittola che dopo l'intervallo si scatena mettendo a referto 15 punti in un quarto spianando la strada al Barça.

BARÇA-JOVENTUT BADALONA 91-74

Derby catalano nella seconda semifinale di Supercopa Endesa. Il Barça si presenta ai nastri di partenza privo di Mirotic e Kuric mentre per la Penya è assente Howard infortunatosi in una partita di preseason.

A strappare il pass per la finale è la squadra di Jasikevicius che fatica nel primo tempo salvo poi allungare al rientro sul parquet trascinata da un Laprovittola in serata di grazia. I 15 punti del play argentino ribaltano la partita ai danni di una Penya che conferma i suoi problemi di gestione dei 40’ già riscontrati la scorsa stagione.

Prestazione maiuscola di Laprovittola con 26 punti, 6 rimbalzi e 4 assist in 28′; bene anche Sanli che sfiora la doppia doppia con 12 punti e 8 rimbalzi. Tra le fila del Joventut buona prova del neo campione europeo con la nazionale iberica Parra: 14 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi per lui.

La partita

Inizio di gara a suon di triple con gli azulgrana che allungano subito sul 12-5 grazie a un perfetto 4/4 da oltre l’arco con Laprovittola, Abrines (2) e Satoransky. Non si fa attendere la Penya che risponde con la stessa moneta, 3/4 dalla distanza, così gli uomini di Duran mettono la testa avanti e conducono per tutto il quarto, 18-22 al 10⁰. Prosegue il buon momento del Joventut che resta al comando dell’incontro trovando il massimo vantaggio sul +8 con un gioco da tre punti di Ellenson. Fiammata del Barça che sfrutta ancora la mira precisa dalla distanza e con Tobey e Laprovittola trova un effimero -1 prima di tornare in svantaggio di 3 possessi. 39-46 al giro di boa e Guy unico in doppia cifra con 11 punti.

Bastano 102” al Barça per riprendersi la testa e l’inerzia della partita: due triple di Laprovittola e una schiacciata di Satoransky valgono il 47-46. Gli uomini di Jasikevius non si fermano più e, trascinati dall’incontenibile play argentino – 7/10 da tre e 24 punti a referto – allungano fino al 68-60 a 10’ dal termine. Ultimo quarto senza storie utile solo a fissare il punteggio finale sul 91-74.

Domani palla a due alle ore 18:30 per assegnare il primo titolo della stagione.