La Supercopa è ancora una volta del Real Madrid che batte il Barça dopo un overtime

La Supercopa è ancora una volta del Real Madrid che batte il Barça dopo un overtime

I blancos vincono la Supercopa per la nona volta, la quinta consecutiva. MVP dell’incontro Tavares, il gigante del Real Madrid è autore di una prova mostruosa con 24 punti, 14 rimbalzi e 40 di valutazione

REAL MADRID-BARÇA 89-83

A sollevare il primo titolo della stagione è il Real Madrid che supera gli eterni rivali del Barça al Palacio Municipal de Deportes San Pablo di Siviglia. I blancos vincono la Supercopa per la nona volta, la quinta consecutiva. L’ultima sconfitta in finale risale al 2009, da quel momento i madrileni hanno portato a casa il trofeo 8 volte in 11 edizioni.

MVP dell’incontro Tavares, il gigante del Real Madrid è autore di una prova mostruosa con 24 punti, 14 rimbalzi, 40 di valutazione (record della competizione). Per i catalani Laprovittola batte il record di assist in Supercopa Endesa con 14 superando i 12 di Sergio Rodriguez dell’edizione 2013.

La partita

Avvio equilibrato, squadre separate al massimo da 4 punti (12-8) e solo Sanli a referto per i catalani durante i primi 3/4 di periodo. Bisogna attendere 7’44” per vedere smuovere la retina azulgrana da un altro giocatore: è Jokubaitis a segnare il canestro del 13 pari interrompendo la striscia di 11 punti consecutivi del compagno. Punteggio sul 17-15 dopo la prima frazione.

Si blocca l’attacco del Madrid – 7/26 dal campo dopo 14’ – mentre inizia a macinare gioco quello del Barça che, grazie ad un buon gioco corale, firma un 4-13 per il 17-21. Sale in cattedra Kuric prolungando il buon momento catalano per il massimo vantaggio di serata sul +8 che si manterrà fino all’intervallo. 29-37 a metà gara, doppia cifra per Musa (10) e Sanli (11).

Cambia poco al rientro sul parquet con il Barça al comando e un Madrid Musa dipendente ad inseguire. Catalani avanti 36-47 con 17 punti di Sanli dopo 5’. I blancos reagiscono e, trascinati ancora una volta da un sontuoso Llull autore di due triple consecutive, riacciuffano il match rimettendo la testa avanti sul 50-49. Tavares e ancora l’aeroplanino di Mahon allungano il parziale sul 19-2 per il 55-49 prima dell’ultimo riposo.

Contro parziale Barça e perfetta parità (59-59) con 4’ da giocare e Madrid che deve rinunciare a Rudy Fernandez per infortunio (polso). E’ una partita che non vuole padrone: a 110” dal termine il punteggio è fisso sul 69 pari. Sbaglia Laprovittola, segnano Tavares (2 liberi) e Tobey per il 71-71 con 15.8 alla sirena finale. Il tiro della vittoria di Deck si ferma sul ferro mandando tutti all’overtime.

Ultimi minuti ad altissima intensità con le due formazioni brave a rispondersi colpo su colpo restando incollate nel punteggio fino agli ultimi possessi. A spuntarla è ancora una volta il Real Madrid 89-83 grazie ad una gestione perfetta nel finale.