Serie A2 Old Wild West – quindicesima giornata
HDL Nardò – Rivierabanca Basket Rimini 67-82 (23-23, 40-37, 58-67)
HDL: Woodson 24, Ebeling, Nikolic, Iannuzzi, Donadio 3, Mouaha 15, Flores, Stewart Jr. 17, Rapetti, Montinaro, Thioune 1, Zugno 7. All.: Dalmonte.
RIVIERABANCA: Anumba 9, Grande 9, Tomassini 6, Masciadri, Marini 6, Bedetti, Robinson 17, Johnson 12, Simioni 8, Camara 15. All.: Dell’Agnello.
Continua a vincere la Rivierabanca Rimini, che supera anche la HDL Nardò e si porta ad otto vittorie consecutive. La partita si decide nel secondo tempo, con i romagnoli che concedono solo 27 punti in 20 minuti ai padroni di casa, completando subito il sorpasso e non guardandosi più indietro. In una Rivierabanca che manda a segno otto giocatori su dieci, è un’altra prestazione da maestro per Gerald Robinson, che ai suoi 17 punti aggiunge anche 4 rimbalzi e 3 assist, mentre vanno in doppia cifra anche Camara (15+7 con 3 stoppate) e Johnson (12+9); a Nardò non bastano i 24 punti di Woodson (con 7 triple), i 17 di Stewart ed i 15 di Mouaha, autori di 56 dei 67 punti granata. Da segnalare la presenza di una quindicina di tifosi riminesi in festa dopo la lunghissima trasferta fino a Lecce.
A sbloccare il match è Anumba, con un 1/2 dalla lunetta seguito da cinque punti consecutivi di Robinson (tripla e contropiede); la partita continua sulle vie perimetrali: Nardò si iscrive alla partita con quattro triple di Woodson, unico a segno per i suoi dopo oltre cinque minuti, mentre Rimini trova tre bombe con i suoi USA; nel mentre, Camara chiude con una schiacciata l’alley oop lanciato dal playmaker di Nashville e trova un floater per altri due punti. Dopo 14 punti consecutivi di Woodson, è Mouaha a trovare 7 punti in fila (penetrazione, 2/2 e tripla) per il primo vantaggio granata sul 21-19, subito impattato da due liberi di Simioni, bravo anche a rispondere in allontanamento al reverse di Stewart: il canestro del numero 27 biancorosso è l’ultimo della prima frazione, che si chiude sul 23-23.
Di nuovo, un canestro di Simioni risponde ad un altro di Stewart, ma il lungo granata è in gran forma e segna anche dalla distanza per sparigliare il punteggio; Grande pareggia con una tripla, ma Mouaha riporta avanti i suoi e convince coach Dell’Agnello a chiamare timeout al 13’ (30-28). L’uscita dal minuto di sospensione porta in dote alla Rivierabanca un bel canestro di Anumba, ma Donadio e Zugno approfittano degli errori biancorossi per il nuovo +4 dei padroni di casa. Rimini mostra segni di nervosismo, ed una palla persa porta all’antisportivo capitalizzato solo parzialmente da Nardò (1/2 di Ebeling), mentre Anumba dalla rimessa riporta i suoi ad un solo possesso di distanza; la stoppata di Camara, poi, porta ad una transizione riminese chiusa, dopo due rimbalzi offensivi, da Johnson: al 18’ è la HDL a fermare il gioco (35-34). Stewart fa di nuovo +3 con un tiro dall’altissimo coefficiente di difficoltà, risponde Camara con una palla recuperata sull’arco che si trasforma in una facile schiacciata in contropiede. Woodson torna a segnare con la quinta tripla di serata, e si sblocca anche Marini (1/2 in lunetta); una palla persa di Nardò regala l’ultima occasione a Rimini, che con 2” a disposizione non riesce a trovare il canestro e torna negli spogliatoi sotto 40-37.
Il gancio di Camara apre il terzo quarto, poi la Rivierabanca si porta avanti con Robinson (penetrazione) e Anumba (1/2); Stewart e Robinson scambiano colpi: prima dalla media, poi il lungo granata risponde con un gran canestro ai due liberi del numero 22 riminese; Marini si sblocca anche dal campo con la tripla dall’angolo, ma Rimini non riesce a scrollarsi di dosso la HDL, che trova un’altra bomba con Woodson (a quota 20 punti al 24’). Camara lascia in lunetta un libero, Mouaha fa lo stesso, ma Woodson non si ferma, con la settima tripla di serata che vale il -1 dopo un canestro di Johnson. Il centro senegalese della Rivierabanca approfitta del bonus per segnare quattro liberi in fila, inframmezzati dalla tripla di Mouaha che aveva pareggiato la partita a quota 54. Woodson fa 1/2 in lunetta, e allora Tomassini si sblocca con due bombe che in meno di un minuto portano i biancorossi a +7 costringendo coach Dalmonte al timeout al 29’ (55-62). L’interruzione non ferma l’attacco della Rivierabanca, che va a +10 con la tripla di Grande, poi Marini risponde a Stewart; sulla sirena del terzo quarto, Thioune subisce fallo e va in lunetta, realizzando un libero per il 58-67 di fine terzo quarto.
Il quarto periodo comincia bene per la HDL, che trova una tripla con Zugno, mentre Rimini, che fatica a trovare la via del canestro, si affida alla sua difesa: è Simioni a dare fiato ai biancorossi con una palla recuperata ed un canestro nel pitturato, poi Robinson chiude con la tripla dal palleggio un’azione offensiva insistita per il massimo vantaggio (61-72); arriva un altro minuto di sospensione per i granata, ma la storia non cambia, con la difesa biancorossa che ferma ogni tentativo dei pugliesi ed Anumba a trovare punti dall’arco. Dopo oltre 4 minuti, torna a segnare anche Nardò, di nuovo con Zugno, ma Simioni lancia un alley oop perfetto per la schiacciata di Johnson, costringendo la HDL a spendere l’ultimo timeout al 36’ (63-77). La tripla di Grande vale l’ottantesimo punto di Rimini e mette la parola fine sulla storia della partita, con Rimini che vola anche a +19 (Camara) continuando a concedere pochissimo ai padroni di casa (due stoppate di Anumba e Camara prima del canestro in contropiede di Mouaha); l’ultimo squillo della gara è opera di Stewart, per il diciassettesimo punto personale ed il 67-82 dell’ultima sirena.
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