Aaron Holiday ha realizzato 18 punti, conditi da due tiri liberi dopo il contestato fallo di Jalen Brunson dietro la linea dei tre punti, per portare i Rockets alla vittoria 105-103 sui New York Knicks.
Houston aveva un vantaggio di quattro punti a meno di un minuto dalla fine, prima che Brunson realizzasse i quattro punti successivi, coronati da un tiro in sospensione a 8,1 secondi dalla fine per pareggiare il risultato.
Sulla sirena, Holiday ha preso la palla oltre l’arco e l’ha tirata, mentre Brunson si è avventato su di lui: e qui arriva il fischio contestato.
Dopo la partita, il capo della squadra Ed Malloy ha dichiarato che in diretta riteneva che “il contatto con la parte inferiore del corpo fosse illegale”. Ma la loro opinione è cambiata dopo la revisione del replay.
“Il contatto avvenuto dopo il rilascio della palla è accidentale e marginale rispetto al tentativo di tiro e non avrebbe dovuto essere chiamato”.
Prima dei commenti di Malloy, a Holiday è stato chiesto di parlare dell’azione.
“Ho solo cercato di prendere la palla e di tirare”, ha detto Holiday. “Ho visto che la palla era in movimento e mi è arrivata vicino, così ho cercato di prenderla e di tirare da tre, e Jalen mi è finito sul petto”.
Holiday ha realizzato i primi due tiri liberi prima di sbagliare il terzo intenzionalmente per far scadere il tempo.
A Brunson è stato chiesto cosa pensasse del fallo in tre diverse occasioni e ha risposto ogni volta con le stesse quattro parole.
“Ottima chiamata”, ha detto. “Prossima domanda”.
Dillon Brooks ha realizzato 23 punti, Jabari Smith Jr. ne ha aggiunti 20 e Alperen Sengun ne ha realizzati 18 per aiutare i Rockets a interrompere una serie di quattro partite.
Commenta
Visualizza commenti