In seguito alla proposta e all’intervista del presidente della LBA Umberto Gandini, il Corriere dello Sport ha interpellato alcuni dirigenti di Serie A (non hanno risposto, delle squadre interpellate, solo Milano e Reggio Emilia). Di seguito un estratto delle parole di Luca Baraldi, amministratore delegato della Virtus Bologna.
“Assolutamente favorevole: chi partecipa alla Serie A deve rispettare parametri di un certo tipo, sportivi ed economici. Vedremo quali saranno le regole di ingaggio, io penso che si debba partire dalla possibilità di patrimonializzare il valore dei giocatori. Far pagare il cartellino all’acquisto di un atleta significa anche capitalizzare il lavoro del settore giovanile e costruire su quelle basi: l’esempio classico è l’Atalanta nel calcio. Altri parametri? Strutture, capienza, quota fissa ai vivai e criterio dei bacini”, ha detto Baraldi.
Commenta
Visualizza commenti