La polizia del Colorado ha annunciato lunedì di essere al lavoro su un’indagine riguardante le azioni di Ja Morant nel fine settimana. La star dei Memphis Grizzlies aveva infatti pubblicato un video su Instagram Live in cui sembrava mostrare una pistola mentre si trovava in una discoteca.
Il dipartimento di polizia di Glendale ha confermato che l’incidente è avvenuto in un bar di Glendale, una piccola enclave circondata da Denver nota per i suoi strip club e centri commerciali.
Il dipartimento ha dichiarato di stare indagando se Morant abbia violato le leggi sul possesso di armi. Una fonte ha riferito a ESPN che l’evento si è verificato presso lo Shotgun Willie’s, un “club per gentiluomini”.
Lunedì ESPN ha tentato di contattare il locale, ma una persona che ha risposto al telefono ha ripetutamente riattaccato in faccia al giornalista. In Colorado è consentito il possesso di armi, ma vi sono alcune eccezioni, ad esempio il possesso di armi da fuoco su proprietà federali è vietato. Inoltre, in Colorado è illegale possedere un’arma da fuoco sotto l’effetto dell’alcol.
Secondo le regole NBA, un giocatore non può possedere un’arma da fuoco mentre si trova nella proprietà della squadra o viaggia per affari della squadra. Nel video trasmesso in live streaming da Morant, non è chiaro se l’atleta sia ubriaco, ma si vedono altre persone bere.
Il capitano Jamie Dillon ha dichiarato all’Associated Press che la polizia non ha ricevuto alcuna chiamata o reclamo sulle azioni di Morant, ma ha iniziato ad esaminare la questione sabato dopo aver appreso del video che circolava online. Al momento, Morant è lontano dalla squadra mentre l’NBA conduce le sue indagini.
L’allenatore dei Grizzlies, Taylor Jenkins, non ha fornito alcuna tempistica definitiva per il suo ritorno e ha affermato che l’atleta non era disponibile nella partita contro i LA Clippers domenica sera. Memphis giocherà contro i Lakers a Los Angeles martedì sera.
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