La NBA non testerà randomicamente i suoi giocatori per l’uso di marijuana nel corso della stagione 2020-21. I test potrebbero essere richiesti dalla lega soltanto quando vi sarà un sospetto di uso smodato o nei confronti di giocatori già risultati positivi in passato.
La lega, quindi, conferma una decisione che aveva già preso nel corso della bolla di Orlando.
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