Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski e Ramona Shelbourne di Espn, la NBA ha deciso di indagare su due delle sign and trade di inizio Free Agency, quella tra Heat e Raptors per Kyle Lowry, e quella tra Pelicans e Bulls per Lonzo Ball.
Entrambi gli accordi erano stati rivelati da alcuni media ben prima dell’inizio ufficiale delle trattative, e sono stati confermati pochi minuti dopo il via della Free Agency.
Ricordiamo che per un motivo simile lo scorso anno la lega congelò la sign and trade che avrebbe portato Bogdan Bogdanovic ai Milwaukee Bucks.
Wojnarowski aggiunge che due anni fa, l’NBA ha elevato la multa massima per tampering fino a 10 milioni di dollari per le squadre, e ha aperto la porta alla sospensione dei dirigenti, alla cancellazione delle scelte al draft e all’annullamento dei contratti.
Reporting with @RamonaShelburne on ESPN: The NBA has opened up investigations into possible tampering violations involving two sign-and-trade deals completed in free agency: New Orleans and Chicago centered on Lonzo Ball, and Toronto and Miami centered on Kyle Lowry. Story soon.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) August 7, 2021
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