La grinta di Ryan Hawkins in maglia Estra: “Posso fare la differenza in difesa e lavoro per quello”

La grinta di Ryan Hawkins in maglia Estra: “Posso fare la differenza in difesa e lavoro per quello”

Proseguono le presentazioni ufficiali dei nuovi volti di casa Estra Pistoia Basket 2000

Proseguono le presentazioni ufficiali dei nuovi volti di casa Estra Pistoia Basket 2000 ed è arrivato il momento del numero 33 biancorosso, ovvero l’ala grande Ryan Hawkins già protagonista in queste prime uscite di pre-campionato facendo vedere buone cose in attacco, soprattutto grazie al suo mortifero tiro dai 6,75 metri.

Presentazione realizzata in collaborazione con La T Tecnica, uno dei platinum sponsor di questa stagione, presente con il titolare Paolo Moricci: “Resta sempre l’onore, ogni volta, di essere qui in casa Pistoia Basket al fianco della società e dei ragazzi: questa volta mi trovo accanto ad un giocatore di altissimo livello e per noi è sicuramente motivo di orgoglio. La stagione è sempre più vicina, siamo pronti a nuove sfide importanti per il campionato di Serie A”.

La parola, poi, a Ryan Hawkins. “Stiamo iniziando a conoscerci nello spogliatoio e come squadra – afferma il numero 33 di Estra – devo dire che, in questo momento, la nostra chimica è già buona e più giocheremo insieme e sono convinto che miglioreremo in maniera importante. A livello personale, invece, mi sto trovando bene in città, i compagni di squadra mi portano un po’ in giro a conoscere il centro. Che posto è? Provengo da un paesino molto piccolo dove vivo negli Stati Uniti, quindi per me Pistoia è un posto già abbastanza grande così”.

In queste settimane Hawkins ha iniziato anche a vedere quelle che possono essere le differenze di lavoro, gioco ed approccio alle partite rispetto a quanto succede Oltreoceano ed ha le idee chiare su quel che dovrà fare nel prossimo futuro.

“A livello offensivo sono rimasto sorpreso di come la palla viene passata in maniera molto più veloce rispetto alle mie precedenti esperienze – ammette – il mio motto principale è sempre quello di giocare per divertirmi sapendo, però, che se un giocatore in difesa si impegna molto i risultati si vedono: su questo so che posso fare la differenza e su questo lavorerò senz’altro. Nelle prime amichevoli con squadre di Serie A non siamo partiti al meglio in entrambe le occasioni ma ci siamo ripresi sempre ed abbiamo comunque detto la nostra”.