La Federazione greca ha rivolto un esposto ufficiale a FIBA e Federazione serba per “l’ingiustizia” commessa da quest’ultima, che non avrebbe permesso a due giocatori stranieri del Partizan – l’israeliano Yam Madar e il greco Ioannis Papapetrou – di rispondere alle convocazioni delle rispettive nazionali permettendo però alla Serbia di contare su Danilo Andjusic e Uros Trifunovic.
Da sottolineare come Serbia e Grecia siano coinvolte nello stesso girone di qualificazione al prossimo Mondiale. Questo il commento sulla vicenda del presidente del Partizan, Ostoja Mijailovic: “Solo gli infortuni ci impediscono di mandare giocatori stranieri in nazionale. Con l’Olympiacos abbiamo giocato con un numero minimo di atleti, e quella sconfitta farà meno male se la Serbia andrà al Mondiale”.
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