«L’Olimpia sprofonda» titola la Gazzetta dello Sport oggi in edicola a pagina 48. Leggiamo Giulia Arturi: «Da una parte l’Efes con le spalle al muro, dall’altra l’Olimpia in emergenza. Ma non c’è lotta: i turchi annichiliscono l’Olimpia, infliggendole un severo -44, lo scarto più ampio subito in epoca di Eurolega moderna, cioè dal 2000. Non funziona niente per l’EA7: sia l’attacco sia la difesa arrivano sempre in ritardo di un beat, almeno. Il risultato è un attacco sterile.
Sinfonia offensiva dell’Efes. La squadra di coach Banchi è molto fisica, specialmente sotto canestro, e la mancanza di presenza in area per Milano è più che mai evidente. Ma l’intensità non è pareggiata da nessun’altra parte. La potenza dell’Efes, gonfiata dall’energia che i turchi mettono dal primo secondo, si traduce in una scorpacciata di fiducia e percentuali ingiocabili per tutto il match».
Commenta
Visualizza commenti