La Fortitudo passa al PalaVerde: battuta Treviso grazie ad una prova di enorme cuore

La Fortitudo passa al PalaVerde: battuta Treviso grazie ad una prova di enorme cuore

La Fortitudo espugna il PalaVerde: battuta Treviso 99-93

La Fortitudo Bologna supera al PalaVerde Treviso dopo un tempo supplementare al termine di una sfida bellissima decisa solamente negli istanti finali. Per la squadra di coach Antimo Martino una vittoria fondamentale in chiave salvezza; una partita giocata con un cuore enorme che ha visto costretta la Effe ad una rotazione di fatto a soli sei giocatori. Per la formazione di Max Menetti una sconfitta pesante in chiave playoff. La Kigili chiude con 6 uomini in doppia cifra di punti a cominciare dai 21 di Benzing e i 20 di Frazier e con l’ottima prova di Procida che chiude con 18 e 7 rimbalzi nei suoi 43 minuti trascorsi in campo, mentre alla Nutribullet non bastano i 23 di Dimsa. 93-99 il finale.

Primo quarto

Padroni di casa che si affidano ad un quintetto di partenza formato da Russell in regia, Dimsa, Sokolowski esterni, Akele nel ruolo di ala forte e l’ex di turno Sims sotto i tabelloni; mentre gli ospiti schierano Durham come play, Frazier è la guardia, Procida in ala piccola, Benzing e Groselle sono la coppia di lunghi. Fortitudo Bologna con l’infermeria ancora piena: non ci sono James Feldeine per un edema mio-fasciale sul versante profondo del soleo destro, il lungodegente Matteo Fantinelli è out dal termine della passata stagione dopo un intervento chirurgico di pulizia del tendine d’Achille sinistro e Stefano Mancinelli che sta recuperando da alcuni problemi alla schiena. Pietro Aradori è a referto, ma per un problema muscolare non può giocare. Treviso, invece, non può contare sull’apporto del giovane esterno estone Mikk Jurkatamm che si è infortunato al ginocchio sinistro nella sfida di BCL con il Darussafaka.

Un avvio di gara dai ritmi altissimi con una PalaVerde in versione bolgia; Treviso allunga subito con break di 8-3 spinta dai canestri di Akele e Dimsa. La Fortitudo reagisce con un parziale di 7-0 griffato dai punti di Benzig. Un fallo antisportivo sanzionato a Sims permette alla squadra ospite di allungare sul 10-16 con la tripla di Duhram, ma dalla parte opposta Dimsa piazza la tripla che vale il 16 pari al 7’. Martino inserisce Charampopoulos alzando il quintetto con Procida da guardia, mentre Menetti mette in campo Bortolani e Chillo, ma è la zona della Effe a produrre buoni effetti con Treviso che fatica a trovare la via del canestro; mentre in attacco Procida sigla i punti del 20-24 con cui si chiude il primo quarto.

Secondo quarto

Protagonista in avvio di secondo periodo è l’ex Venezia Charalampopoulos che raccoglie cinque punti in fila, per il 22-29 al 12’. La squadra ospite fa esordire in Serie A il classe 2004 Saliou Niang, dall’altra parte si accende Sokolowski che innesca un parziale di 5-0. Momenti di paura, quando a metà del secondo tempo e Charalampopoluos cade rovinosamente sui tabelloni pubblicitari e deve uscire per un brutto taglio sulla spalla e sulla mano. La Effe ci mette tanto cuore e con un super Procida si riporta sul +8, 28-36 al 16’. TVB si affida al solito Dimsa per ritrovare la via del canestro. Il primo tempo si chiude sul 34-40 con Benzing che al suono delle sirena sbaglia la tripla.

Terzo quarto

Al rientro dall’intervallo lungo, Dimsa continua il suo show dalla lunga distanza, seguito dal piazzato di Russell. La Kigili si affida a Benzing e Groselle, ma Dimsa continua senza sosta a mettere punti, 42-45 al 23’; non è finita perché subito dopo Jones mette la tripla frontale che vale il pareggio, costringendo Martino al timeout. Un Procida superlativo mette cinque punti consecutivi e con l’aiuto di Groselle, consente alla Fortitudo di allungare sul +7. Gli ospiti mantengono 7 lunghezze di vantaggio grazie alla bomba di Durham e hanno la forza di allungare sul +10 con l’ottimo Charalampopoulos, 52-62 al 29’. L’ultimo canestro del tempo lo sigla Chillo: il punteggio alla fine del terzo periodo si chiude sul 54-62 con gli ospiti in controllo.

Quarto quarto

Si apre con la tripla di Imbrò, seguita da quella di Russell, 60-62 al 32’ in un PalaVerde sempre più in modalità bolgia. Treviso è un’altra squadra rispetto ai primi trenta minuti e piazza il sorpasso con l’ennesima tripla, questa volta con Chillo. La Fortitudo fatica a trovare la via del canestro, 65-62 con i liberi di Imbrò; Frazier interrompe il break di 13-0 dei padroni di casa e subito dopo la Kigili torna anche a condurre con la tripla di Charalampopoulos, 70-72 al 36’.

Entriamo negli ultimi 3 minuti di gara sul 75-76. La Nutribullet passa avanto con Dimsa, ma Groselle risponde prontamente. A 48”dalla sirena Sims mette a segno un gioco da 2+1, 80-78, mentre Frazier impatta grazie a due liberi. Gli ultimi secondi della sfida sono emozionanti; Sims viene stoppato da Groselle, ma la Effe con Frazier sbaglia il tiro delle vittoria: si va all’overtime.

Overtime

La partita continua a regalare emozioni con la Fortitudo nuovamente avanti di 3 punti grazie a Chralampopoulos e Benzig, 82-83 a 3’28” dalla fine. Frazier allo scadere dei 24 secondi mette una tripla dal parcheggio, ma Imbrò replica pure lui dalla lunga distanza. Ancora Benzing mette una tripla che ridà il +7 alla Effe; entriamo nell’ultimo minuto di gioco: ancora un super capitan Imbrò piazza la bomba del 91-93 a 42” dalla fine. È ancora Charalampopoulos a siglare il canestro del 91-95 a 23” dalla sirena di fine gara. Sims segna subito il canestro del -2, ma Benzig dalla lunetta sigla entrambi i liberi che di fatto chiudono la partita. 93-99 il finale.