La Fortitudo avvia un processo di ristrutturazione del debito?

Foto Ciamillo
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La cifra dovuta all’Agenzia delle Entrate è circa 3 milioni di euro più interessi, dovuti ai mancati incassi delle stagioni 2019-20 (sospesa per Covid) e 2020-21 (porte chiuse)

Come scrive Il Resto del Carlino (riportato da Bologna Basket), la Fortitudo Bologna ha avviato un processo di ristrutturazione del debito.

Questo scrive Bolognabasket, si tratta di un procedimento simile a quello usato qualche tempo fa da Cantù, e che ha già ottenuto il parere positivo della FIP e della Comtec. In questi giorni la società starebbe preparando le carte per avviare il percorso civilistico, e anche per questo il Consorzio vorrebbe che Christian Pavani restasse in sella, almeno per ora. La cifra dovuta all’Agenzia delle Entrate è circa 3 milioni di euro più interessi, dovuti ai mancati incassi delle stagioni 2019-20 (sospesa per Covid) e 2020-21 (porte chiuse). Alla procedura di ristrutturazione – sempre secondo il Carlino – sta collaborando lo studio dell’ex ministro Gian Luca Galletti, commercialista a storico tifoso biancoblu. L’obiettivo è arrivare a una rateizzazione decennale con uno sgravio su interessi e sanzioni.