La follia del Pionir. Due arbitri colpiti, e nel dopogara Obradovic sbotta: Pessima immagine

La follia del Pionir. Due arbitri colpiti, e nel dopogara Obradovic sbotta: Pessima immagine

Alla fine di tutto, il Partizan si prende gara-3 con la Stella Rossa nelle ABA Finals: 70-67 il finale, 1-2 nella serie

Alla fine di tutto, il Partizan si prende gara-3 con la Stella Rossa nelle ABA Finals: 70-67 il finale, 1-2 nella serie.

Parlando del tabellino di gara, decisivo Kevin Punter con 22 punti, 5 rimbalzi, 6 assist, 2 rubate, e il canestro chiave. Nella squadra di Obradovic anche 14 di Avramovic, Leday chiude con 7+3.

Nella Stella Rossa sono 20 di Dobric, 19 di Davidovac.

Ma, come noto, è successo di tutto ieri sera al Pionir. Siamo a 57’’ dalla fine del match. Kevin Punter ha appena piazzato la tripla del +3 per i bianconeri. L’arbitro Uros Nikolic viene colpito da oggetti lanciati dagli spalti. Il capo arbitro, Matej Boltauzer, ordina anche al collega Milan Nedovic di abbandonare subito il campo. Lo stesso Boltauzer verrà colpito durante l’uscita.

 

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A quel punto, il palazzo è stato svuotato in alcune punti particolarmente sensibili, come dietro alla panchina della Stella Rossa, e il match è potuto arrivare al termine.

Zeljko Obradovic alza la voce nel dopogara: «Fin dal primo giorno ho fatto appello, per calmare le passioni, per giocare a basket. L’ho detto ai tifosi quando ho preso il microfono. Questo è un campionato serio, per essere seri bisogna rispettare tutti i giocatori in campo. Giocatori e altri in panchina. Stasera gli arbitri hanno deciso di svuotare parte delle tribune e avevano assolutamente ragione, ma perché non è successo nella partita precedente? La sicurezza dei giocatori e di tutti in panchina è la cosa più importante, perché il criterio era diverso?».

E ancora: «Faccio appello ai tifosi del Partizan, a non farlo mai più. Per permettere all’avversario di giocare. Questa è l’immagine che va in giro per il mondo, come tre giorni fa. Cosa penserà la gente di noi, di cosa parlerà?».

Il collega Dejan Radonjic ha prima posto l’accento sull’umidità del Pionir: «Spero che il campo sia meno scivoloso. Forse dovremmo esercitarci ad attaccare sul ghiaccio».