La Dinamo si illumina con A2A

La Dinamo si illumina con A2A

La compagnia di energia nuovo gold sponsor biancoblu

La Dinamo Banco di Sardegna è lieta di annunciare che, a partire dalla stagione 2023-2024, il gruppo A2A sarà gold sponsor biancoblu. Compagnia di energia elettrica di profilo nazionale, impegnata nella mission di ottimizzazione delle risorse nel segno dell’attenzione all’ambiente e al territorio, A2A accompagnerà gli uomini di coach Piero Bucchi nelle principali ribalte italiane ed europee: una sinergia nel segno dei valori comuni e di una filosofia che guarda con ottimismo al futuro.

A2A si definisce infatti una life company, A2A mette la vita e la sua qualità al centro della sua attività, per guidare la crescita sostenibile del paese sulla base dei due pilastri del suo piano strategico: transizione energetica ed economia circolare. L’azienda, che si occupa di energia, acqua e ambiente, sarà presente sulle divise ufficiali di gara dei Giganti, illuminando le maglie da gioco di energia eticamente sostenibile.

 

L’entusiasmo del presidente della Dinamo Banco di Sardegna Stefano Sardara: “Siamo felici e orgogliosi di dare il benvenuto ad A2A nella famiglia Dinamo: due realtà che -per parafrasare il nostro storico claim- vogliono essere molto più di semplici aziende ma vivono radicate nel proprio territorio, ponendo gli individui al centro delle loro azioni. A2A ci accompagnerà in questa lunga stagione di sfide in Italia e in Europa e siamo estremamente felici di accogliere nel nostro sistema un’azienda così affine alla nostra filosofia”.

 

A2A.

Quotato in Borsa, con circa 13.000 dipendenti, il Gruppo gestisce la generazione, la vendita e la distribuzione di energia e la vendita e la distribuzione di gas, il teleriscaldamento, il ciclo dei rifiuti, la mobilità elettrica e i servizi smart per le città, l’illuminazione pubblica e il servizio idrico integrato. La sostenibilità è al centro della strategia industriale di A2A e per promuovere la crescita sostenibile del Paese e rendere la transizione energetica e l’economia circolare delle realtà concrete, il piano industriale prevede 16 miliardi di investimenti al 2030 in progetti allineati all’Agenda ONU.