La difesa di Dinos Mitoglou: Messa a rischio la sua stessa vita

La difesa di Dinos Mitoglou: Messa a rischio la sua stessa vita

Martedì 4 luglio si terrà l'udienza presso il CAS riguardante il "caso Dinos Mitoglou" e la pena che gli è stata inflitta dalla FIBA

Martedì 4 luglio si terrà l’udienza presso il CAS riguardante il “caso Dinos Mitoglou” e la pena che gli è stata inflitta dalla FIBA per l’uso di sostanze illegali.

L’avvocato Alexis Kougias (in collaborazione con Sofoklis Pilavios) rappresenterà l’ala ex Olimpia Milano, che spera di tornare in azione prima del 25 novembre 2024, data di scadenza della pena imposta dalla Federazione Mondiale.

Il noto penalista si occuperà della causa contro la dottoressa incriminata, come riportato nell’annuncio rilasciato dal suo studio legale.

“Il nostro studio legale annuncia che il cestista Dinos Mitoglou ha affidato al capo del nostro studio, il signor Alexis Kougias, la difesa dei suoi diritti legali a tutti i livelli.

Come è noto, il signor Mitoglou, all’insaputa e ingannato da una dottoressa greca senza scrupoli che già affronta gravi accuse penali, ha assunto sostanze proibite che la specifica dottoressa gli aveva assicurato fossero legali e per niente pericolose per la sua salute.

Dopo un controllo da parte delle autorità competenti, si è dimostrato esattamente il contrario.

Il mandato che abbiamo ricevuto dal signor Mitoglou è da un lato di collaborare con il suo avvocato in Grecia, il signor Sofoklis Pilavios, e gli avvocati che ha scelto per difenderlo nel processo legale riguardante il suo trattamento penale e il divieto che gli è stato imposto di non competere per 32 mesi, ma soprattutto di presentare un reclamo contro questa “malefica” dottoressa, poiché ha commesso nei confronti del signor Mitoglou il reato di mettere a rischio la sua vita, dato che i prodotti somministrati al signor Mitoglou possono sicuramente costituire un grave pericolo in futuro, anche per la sua stessa vita.

Presentando questo reclamo per questo reato, viene dimostrata l’assoluta innocenza del signor Mitoglou, poiché lui non avrebbe mai assunto nessuna sostanza se avesse saputo che da un lato era illegale, dall’altro pericolosa”, si legge nel relativo annuncio emesso sull’argomento dallo studio legale del signor Kougias.