La 60° partita della stagione è a Pasqua con Pesaro, Fioretti: Decisiva l’attenzione difensiva

Credit: Ciamillo & Castoria
Credit: Ciamillo & Castoria

Baron, Alviti, Voigtmann e Biligha indisponibili, Tonut ancora in dubbio

La partita di Pasqua, un posticipo dovuto alla gara di EuroLeague di ieri sera contro il Barcellona, porta a Milano un avversario storico, la Victoria Libertas Pesaro, club tra i più ricchi di storia e tradizione del basket italiano e protagonista di tante battaglie con l’Olimpia. La squadra allenata ora da Jasmin Repesa si gioca molto in questo finale di stagione: dopo la sconfitta del turno precedente nello scontro diretto con Trento è stata risucchiata indietro nella corsa ai playoff. Finora è sempre stata tra le prime otto e in Coppa Italia era stata capace di arrivare fino alla semifinale. È una squadra con un attacco esplosivo, 84.9 punti a partita, terza assoluta e con tanti tiratori da fuori in ogni ruolo, unica eccezione il centro Dejan Kravic che è un attaccante interno. Inoltre, nelle ultime settimane ha aggiunto Austin Daye. Per Milano si tratta della gara stagionale numero 60.

SITUAZIONE INFORTUNI Davide Alviti, causa sintomi influenzali, non sarà utilizzabile; Stefano Tonut, assente con il Barcellona sempre per sintomi influenzali, non si è allenato ma tenterà di essere disponibile; Paul Biligha, reduce da infortunio al ginocchio destro, ha ripreso ad allenarsi individualmente sarà in panchina ma non ancora utilizzabile. Infine, Billy Baron (risentimento tendineo caviglia sinistra) e Johannes Voigtmann (caviglia destra) non saranno disponibili per la partita di domani.

NOTE – Si gioca domenica 9 aprile alle ore 17:00 al Mediolanum Forum, clicca qui per acquistare i biglietti.

GLI ARBITRI – Tolga Sahin, Andrea Valzani, Alessandro Nicolini.

COACH MARIO FIORETTI – “Per noi sarà importante riuscire a limitare uno degli attacchi più prolifici della Serie A. Per riuscirci sarà decisivo come riusciremo ad attaccare e a maneggiare la palla perché questo inciderà molto sulla qualità del nostro rientro difensivo. A metà campo sarà fondamentale riuscire a produrre una difesa sul pick and roll all’altezza di quella vista contro il Barcellona venerdì sera”.

LA VUELLE PESARO – Rispetto alla partita di andata, Pesaro ha recuperato Matteo Tambone e Carlos Delfino e ha aggiunto Austin Daye. La squadra di Jasmin Repesa è costruita attorno a tre giocatori, le guardie Muhammad Abadur-Rakhman e Davide Moretti, più l’ala forte Kwan Cheatham. Abdur-Rakhman (quasi 31 minuti in campo per partita) sta segnando 14.9 punti per gara, ma a conferma delle sue qualità di giocatore poliedrico e fisico aggiunge 4.3 assist e 3.8 rimbalzi di media, oltre al 39.6% da tre su 4.4 tentativi per gara. Moretti produce 12.1 punti con il 38.0% da tre punti su 4.3 tentativi. Ma il giocatore che tira di più da tre è l’ala Cheatham (7.1 tentativi in circa 29 minuti spesi in campo, con il 36.5%), che segna 13.3 punti per gara e vi somma 5.5 rimbalzi. Il centro serbo Dejan Kravic cattura anche lui 5.5 rimbalzi per partita oltre a segnare 10.4 punti con il 57.5% da due. L’esperto greco Vassilis Charalampopoulos segna 9.0 punti con 5.0 rimbalzi in meno di 24 minuti in campo, ma è pericoloso al tiro con il 44.8% da tre anche se su 2.1 tentativi per partita. Il quinto straniero è il più prestigioso: Austin Daye, ex prima scelta NBA ed esperienze anche in EuroLeague al Galatasaray e al Khimki, che ha vinto il titolo italiano due volte con Venezia, aveva giocato a Pesaro al suo debutto in Italia. Tornato da tre gare sta segnando 9.0 punti e catturando 5.0 rimbalzi per partita. La rotazione conta sulla guardia Matteo Tambone (7.4 punti di media, 40.1% da tre), l’esterno Riccardo Visconti (5.4 punti per gara) e l’espertissimo jolly Carlos Delfino (5.7 punti di media), oltre che sul centro Leonardo Totè (7.2 punti a partita).

I PRECEDENTI VS. PESARO – 122-47 per l’Olimpia i 169 precedenti tra due dei club più ricchi di storia e antichi del basket italiano. A Milano il bilancio è 71-11 per l’Olimpia. A Pesaro, le squadre si sono affrontate finora 83 volte con 47 successi milanesi e 36 adriatici. 4-0 per l’Olimpia in campo neutro. L’allora Scavolini stabilì nella stagione 1981/82 il record per il maggior scarto di questa sfida vincendo all’epoca 110-65, 45 punti di scarto. Ma le stesse squadre si affrontarono in finale e l’allora Billy Milano vinse lo scudetto imponendosi 2-0 (allora le serie erano al meglio delle tre partite). Olimpia e Victoria Libertas sono state due delle squadre che hanno vinto di più negli anni ’80, il decennio d’oro della squadra di Milano e in parte anche di quella pesarese. Le due squadre si sono incontrate nella finale scudetto del 1982 (vinta da Milano 2-0) poi di nuovo nella finale del 1985 (vinta da Milano 2-0) e per l’ultima volta in quella del 1988 quando invece si impose la Scavolini vincendo il primo scudetto della sua storia, 3-1. Le stesse squadre sono state protagoniste di tre finali di Coppa Italia nel 1986, 1987 e 2021 sempre con vittorie Olimpia. In tutto, si sono incontrate nei playoff nove volte. In sette occasioni ha prevalso l’Olimpia.

LA PESARO CONNECTION – Due anni fa Davide Moretti ha giocato 16 gare di regular season nell’Olimpia con 42 punti all’attivo. Ha contribuito alla conquista della Supercoppa e della Coppa Italia. Coach Jasmin Repesa ha allenato l’Olimpia dal 2015 al 2017 vincendo lo scudetto del 2016, due Coppe Italia (2016 e 2017) e una Supercoppa (2017). Nicolò Melli ha giocato 12 partite a Pesaro nella stagione 2011/12 in prestito.