Knicks, Julius Randle cercherà di forzare una trade?

Randle lo scorso agosto ha firmato un'estensione contrattuale da circa 117 milioni in 4 anni.

Il rapporto tra Julius Randle e i New York Knicks rischia di concludersi prima del previsto, stando alle ultime indiscrezioni provenienti dalla Big Apple.

L’ala non avrebbe convinto per il suo atteggiamento in diverse situazioni, a partire dalla poca leadership mostrata durante la stagione.

Di recente Randle ha lasciato in anticipo la partita vinta contro i Bulls invece di festeggiare con i compagni.

Secondo Marc Berman, in alcune occasioni il prodotto di Kentucky si sarebbe preparato per scendere in campo in una parte dello spogliatoio lontana dal resto del team.

In generale un comportamento definito ‘incorreggibile’, simile a quello con cui James Harden è riuscito a forzare il passaggio prima da Houston a Brooklyn, e poi a Philadelphia.

L’ultimo indizio per l’eventuale addio di Randle sarebbe la partenza di Kenny Payne (assistente di Thibodeau che ha lavorato con il giocatore a Kentucky) in direzione Louisville.

Il reporter rivela che secondo alcune fonti i Knicks potrebbero cedere Randle per mettere le mani su un centro, soprattutto nel caso in cui Mitchell Robinson decidesse di firmare altrove.

Randle lo scorso agosto ha firmato un’estensione contrattuale da circa 117 milioni in 4 anni.