Kerr: Draymond Green? Lo accettiamo per quello che è, senza di lui non avremmo nemmeno un titolo

Questa notte gara 3 tra Warriors e Kings, con Curry e compagni sotto 2-0

Steve Kerr non può esimersi dal rispondere alle domande sulla squalifica di Draymond Green per gara 3 della serie tra Warriors e Kings, in programma questa notte.

“Draymond è incredibilmente competitivo, passionale e feroce… Ci ha aiutato a vincere quattro titoli. L’ho detto molte volte: Non avremmo nemmeno un titolo senza Draymond Green. Questa è la verità.

“Certo, ha superato più volte il limite nel corso degli anni. Anche questo fa parte di lui…”

“È il guerriero per antonomasia, un vincente, un campione”, continua Kerr, che nel corso degli anni ha discusso spesso con il suo big man. “Tutti sanno che di tanto in tanto può andare oltre il limite e che le sue emozioni prendono il sopravvento”.

“Non si può fermare Draymond in quei momenti. Non puoi mettergli le braccia al collo e calmarlo dicendo: ‘Ok, andiamo avanti’. Non funziona così. Ma a noi sta bene, accettiamo Draymond per quello che è e per quello che rappresenta, per la sua competitività e per il suo fuoco perché, francamente, la squadra si alimenta con quel fuoco.. . Da anni ci aiuta a vincere”.

Sarà interessante seguire i piani dei Golden State Warriors per la prossima offseason, soprattutto a proposito di Green.

Il 33enne big man potrebbe non esercitare la player option da oltre 27 milioni per cercare di firmare un nuovo accordo pluriennale.

Secondo Monte Poole però, la tolleranza del Front Office per il lato oscuro di Draymond sarebbe notevolmente diminuita dopo i vari fatti di questa stagione.

“Se i Warriors verranno eliminati al primo turno, questa pazienza potrebbe terminare…”