La leggenda NBA Kareem Abdul-Jabbar ha scritto un articolo sul Guardian per approfondire come la NBA sia un modello da prendere come esempio per la decisione di sospendere la stagione a causa dell’emergenza coronavirus.
Ecco un estratto dell’articolo, che può essere letto interamente qui:
“L’azione della NBA è stata volontaria, senza coercizione da parte del governo federale. Avrebbero potuto fare come il governo e ignorare, cercando di strappare più dollari possibili dal pubblico prima di chiudere. Ma hanno posto la salute pubblica al primo posto invece dell’interesse economico, cosa che Trump non può dire di aver fatto. Stanno dando l’esempio, cosa che Trump non ha fatto, anzi, nel frattempo stringeva mani alla gente quando invece i centri per la prevenzione delle malattie stanno consigliando l’esatto contrario.”
“Trump fino a poco fa diceva che il coronavirus è soltanto un’influenza che avrebbe causato al massimo qualche decina di migliaia di morti. Il COVID-19 in realtà è dieci volte più letale perché non abbiamo vaccini, né cure specifiche. Non solo, il numero di casi è distorto dal fatto che sono stati effettuati solo 4.384 tamponi su una popolazione di 360 milioni di abitanti. Sono bugie che peseranno molto sulla salute delle persone. Dobbiamo prendere esempio dalle altre nazioni che hanno cambiato drasticamente i loro comportamenti per combattere l’epidemia. Dico grazie alla NBA, alla NCAA, alla NHL, alla MLB e a tutte le organizzazioni che hanno deciso di pensare alla salute degli americani e non al loro portafoglio. Non avrei mai pensato che grandi imprenditori si sarebbero comportati in maniera più altruista e patriottica dell’amministrazione presidenziale.
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