JuVi Cremona: ufficiale la conferma di Coach Alessandro Crotti per la stagione 2021-2022

La Ferraroni JuVi Cremona annuncia di aver raggiunto un accordo di collaborazione anche per la prossima stagione sportiva (2021-2022) con il Coach Alessandro Crotti,

La Ferraroni JuVi Cremona annuncia di aver raggiunto un accordo di collaborazione anche per la prossima stagione sportiva (2021-2022) con il Coach Alessandro Crotti, che dunque continuerà il suo lavoro iniziato sulla panchina juvina a metà della scorsa stagione. Entrambe le parti in causa sono felici di poter continuare il percorso insieme, trattandosi di una decisione presa su sentimenti di stima e fiducia reciproci.

Il Coach a margine dell’incontro ha rilasciato la seguente intervista:
Sei al secondo anno sulla panchina della JuVi Cremona, di solito si dice che il primo serva ad ambientarsi. Cosa dell’esperienza del primo anno ti ha portato a decidere di continuare su questa strada?
Il primo anno ho cercato di entrare in punta dei piedi in società e nel gruppo squadra, perché entrando in corsa su un buon lavoro, già sviluppato da chi mi ha preceduto, ho cercato di rapportarmi a quella che era la situazione e mi sono trovato molto bene, perché a Cremona ho trovato una società che ha voglia di fare, di crescere e passo passo progredire sempre di più. Per il prossimo anno sono quindi sicuro che riusciremo a lavorare in questa direzione. Chiaramente il buon lavoro che siamo riusciti a fare insieme nell’anno passato tra staff, giocatori e soprattutto la società andrà conservato e ci dovrà aiutare a ripartire da una buona base, su delle fondamenta già impostate. Tra i vari motivi che mi hanno convinto a proseguire il rapporto con la JuVi, oltre alla passione, c’è chiaramente il fatto che stiamo parlando di una società che ha una storia importante; la piazza è sicuramente importante e quindi è sempre bello arrivare e poter lavorare in un posto del genere.
Lo scorso anno hai preso una squadra in corsa a metà campionato. Inutile specificare che c’è una differenza con il costruire una “propria” squadra fin dal ritiro estivo. Quali sono le tue aspettative rispetto al mercato e quali i valori su cui vorrai creare quella che sarà la “tua” prima JuVi, in tutto e per tutto?
Per il prossimo anno sicuramente l’intenzione è di mantenere un po’ del lavoro già fatto con alcuni giocatori. Poi dovremo cercare di incrementare il livello di lavoro, cosa che di conseguenza ci dovrà portare ad incrementare poi i risultati stessi. La scorsa stagione da quando sono arrivato, credo ci sia stato una dinamica di dare-avere reciproca molto produttiva. Tant’è che, al di là di un Play-Off dove tutto sommato ci saremmo aspettati noi stessi qualcosa di più, visto che nelle tre partite giocate non siamo riusciti a trasmettere sul campo il nostro valore reale, però la stagione è stata senza dubbio positiva. Iniziare da agosto sicuramente aiuta a formare ancora più prepotentemente una determinata fisionomia di squadra e per certo cercheremo di avere una squadra tosta fisicamente, con un imprinting difensivo importante su cui poi impostare una gerarchia offensiva funzionale. A livello di obiettivo è fuori di dubbio che l’intenzione sia sempre di alzare l’asticella ed andare a migliorare. La società e la famiglia Ferraroni hanno espresso questo desiderio e cercheremo in tutti i modi di migliorare, soprattutto la parte finale della stagione.
Ormai la JuVi, negli ultimi anni, ci ha abituato comunque a centrare i Play-Off alla fine del campionato, pur non riuscendo mai a superare il primo turno. Ci hai detto che l’obiettivo sarà non solo quello di mantenere questi ottimi risultati, ma che ci sarà la ferma volontà di andarli addirittura a migliorare. Sperando di riaverli presto vicini durante le gare, vuoi lasciare un messaggio anche per i tifosi?
I valori sui quali vogliamo costruire la squadra sono quelli più volte espressi dalla società, ovvero i valori juvini, che da sempre sono alla base delle formazioni che a Cremona si tenta di allestire; perciò una squadra che non molli mai, che abbia sempre voglia di fare bene, senza accusare cali di tensione; una squadra che non esce mai dal campo senza aver sudato la maglia come si deve. Ho imparato che i tifosi della JuVi sono tifosi molto appassionati, per questo personalmente mi auguro di poterli davvero vedere presto sugli spalti. Saremmo davvero felicissimi di poter riaccogliere il nostro pubblico sulle tribune del PalaRadi, perché so che il tifo juvino non è un tifo da salotto, bensì un tifo che si fa sentire e che diventa concretamente un sesto uomo in campo. Giocare davanti ai propri tifosi dovrà inorgoglire chi indosserà la maglia della JuVi e quindi questa maglia andrà sudata e meritata. Speriamo di riuscire a divertirci ed a levarci delle soddisfazioni tutti insieme!!!

Fonte: Ufficio Stampa Juvi Cremona.