Jordon Varnado e il secondo atto con Estra Pistoia: Faccio il leader e aiuto i miei nuovi compagni

Jordon Varnado e il secondo atto con Estra Pistoia: Faccio il leader e aiuto i miei nuovi compagni

Terza conferenza stampa di presentazione dei giocatori americani in casa Estra Pistoia Basket 2000

Terza conferenza stampa di presentazione dei giocatori americani in casa Estra Pistoia Basket 2000 che, per l’occasione, ha visto lo svolgimento da uno dei Platinum Sponsor della nuova stagione come Florence One. Davanti ai microfoni si è presentato Jordon Varnado, uno dei riconfermati del passato campionato che lo ha visto grande protagonista in A2 viaggiando, spesso e volentieri, intorno ai 20 punti di media a partita e venendo nominato Mvp della finale vinta dai biancorossi contro Reale Mutua Torino.

Un po’ anche per rispettare la cabala, a fare gli onori di casa Emiliano Ferroni e Stefano Bonuccelli, soci di Florence One, che avevano ospitato lo stesso Varnado anche dodici mesi fa, al momento del suo arrivo in Italia.

“Al momento di scegliere chi ospitare per la conferenza stampa in azienda – confessano Ferroni e Bonuccelli – non ci sono stati dubbi nel chiedere la possibilità di avere Jordon perché pensiamo che sia la grande novità anche di quest’anno, in quanto non era scontato che venisse riconfermato. La presentazione dell’altro anno ha portato davvero bene: in lui vediamo talento e concretezza che ci fa ben sperare. Lui e il capitano Della Rosa sono stati l’anima della vittoria in A2 ma ora abbiamo sfide nuove di fronte a noi: la sfida ce l’avrà anche lui stesso e sono convinto che sarà la stagione che gli consentirà di sbocciare definitivamente a livello europeo. Noi continuiamo a sostenere la società in maniera importante grazie alla nostra azienda ed è bello vedere anche la riconferma di un talento come il suo che fa bene a tutti”.

La pre-season di Jordon Varnado, per ora, non è stata proprio al top: prima un problema intestinale che lo ha limitato per qualche giorno e, una volta ristabilito, un problema ad un piede che lo tiene fermo oramai da una decina di giorni e che non gli consentirà di scendere in campo sabato 9 e domenica 10 nel torneo di Sansepolcro ma si lavorerà per rivederlo sul parquet al “Trofeo Lovari” di Lucca.

“La ragione principale di voler rimanere qui a Pistoia per un altro anno è per la sintonia che ho sempre avuto, ed ho, con coach Nicola Brienza – afferma Varnado – con la visione che ha della squadra e di ciò che dovremo fare quest’anno, oltre alla visione del mio ruolo all’interno della squadra: pertanto da qui siamo ripartiti ed eccomi qua.

Jordon Varnado
Un primo piano di Jordon Varnado

Per quanto riguarda il mio piede, dico che sta migliorando e dalla prossima settimana spero di essere di nuovo in campo per allenarmi. Il mio primo compito è quello di essere un leader e aiutare i nuovi ragazzi a fargli capire cosa vuole il coach. Inoltre, assicurarsi che se qualcosa non andasse benissimo all’inizio, siamo sempre lì ad aiutarli a migliorare per far si che stiano bene in questa realtà”.

Dopo una stagione super in A2, e tanti riflettori addosso, adesso inizierà l’avventura in LBA, un campionato completamente differente con tanta fisicità e ritmi superiori.

“Non vedo l’ora di debuttare in Serie A e sono molto emozionato – continua il numero 23 biancorosso – la grande differenza è che troveremo tutti avversari più forti, più grossi e più veloci ma non dimentichiamoci che, alla fine, siamo sempre cinque contro cinque ad andare sul parquet e quindi sono convinto che potremo riuscire a dire la nostra.

Dopo un anno qui a Pistoia, ho sentito tanta fiducia nei miei confronti e so quante siano le responsabilità che devo prendermi. In qualsiasi posto nel quale sono stato chiamato è perché sono uno che deve fare la differenza, sia in campo facendo il leader al fianco dei compagni che dentro lo spogliatoio: niente di nuovo, so pertanto cosa devo fare anche quest’anno”.