Jordi Fernandez: Canada, abbiamo l’opportunità di fare qualcosa di speciale

Shai Gilgeous-Alexander: Sarà importante assecondare la nostra identità , quindi giocare duro, veloce, essere sempre aggressivi sui due lati del campo

Jordi Fernandez e Shai Gilgeous-Alexander, rispettivamente CT e leader offensivo del Canada, parlano con i media prima del debutto al Mondiale, in programma domani contro la Francia.

“Abbiamo messo insieme un gruppo di giocatori che crediamo possa competere con qualsiasi squadra del mondo”, spiega il CT. “Ogni volta che entreremo in campo, so che i ragazzi rappresenteranno con orgoglio il Canada e spero davvero che i tifosi canadesi mostrino loro il sostegno e l’ammirazione che meritano, perché abbiamo l’opportunità di fare qualcosa di speciale per il Paese”.

“Dobbiamo porci l’obiettivo di essere la squadra con la miglior difesa del torneo, non mi nascondo. Credo che i miei ragazzi siano abbastanza bravi a livello difensivo per raggiungere l’obiettivo, che chiaramente ci aiuterà a vincere diverse partite.

Nella nostra metà campo tutto parte da ragazzi come Dillon Brooks e Lu Dort, due che amano lavorare in difesa. Quando tutti gli altri riescono a mettere in campo la loro stessa energia, l’efficacia del nostro lavoro sale a un livello completamente diverso. Ovviamente abbiamo altri difensori dietro di loro, ma quei due sono straordinari. Si adattano a qualsiasi avversario, amano difendere e giocare in modo fisico. Sono loro a dettare il tono per il resto della squadra”.

Shai Gilgeous-Alexander, potenziale MVP del Torneo, guarda alla sfida con la Francia.

“È ovvio che hanno molto talento, molta esperienza e sono ben allenati. Sono una buona squadra. Sarà una bella sfida per il nostro gruppo. Sarà importante assecondare la nostra identità , quindi giocare duro, veloce, essere sempre aggressivi sui due lati del campo. Cercare di migliorare ogni giorno. In questo modo alla fine del torneo saremo la versione migliore di noi stessi…”.

Anche Fernández non ha dubbi sui margini di miglioramento del gruppo.

“Non abbiamo paura di nessuno. Sappiamo quanto siamo bravi e sappiamo anche quanto possiamo ancora crescere. Penso proprio che saremo una di quelle squadre che  durante il torneo migliorano partita dopo partita”.