Jordan Theodore: “Sento la responsabilità di guidare questa squadra”

Jordan Theodore: “Sento la responsabilità di guidare questa squadra”

Venezia ha trovato il leader che cercava. Ottimo l'impatto in maglia oro-granata del play newyorkese: le dichiarazioni di Jordan Theodore alla vigilia della sfida con Varese

Nella sala stampa del Taliercio, le parole del nuovo play oro-granata Jordan Theodore alla vigilia della sfida con Varese:

“Non vedo l’ora di scendere in campo contro Varese; stiamo trovando una chimica di squadra e ci stiamo formando. Domenica affrontiamo un’ottima squadra, ho grande rispetto per Marcus Keene che è un grande giocatore e un grande tiratore”

Come si sta trovando in queste prime settimane con la sua nuova squadra?

“Mi sto trovando molto bene, ho fatto dei progressi del punto di vista dell’inserimento nella squadra, nel sistema e di coesione con i compagni, Sono felice di stare a Venezia e di essere tornato a giocare a pallacanestro ad alti livelli in quanto ero stato fermo parecchio tempo. Ovviamente non sono al top fisicamente, ma questo fa parte di un processo per poi raggiungere la migliore condizione. Sono stato accolto molto bene da parte di tutti. Sono felice di come vivo la realtà Reyer dentro e fuori dal campo. Ho sempre nutrito grande rispetto per i compagni che ho trovato qui e ovviamente questo è ricambiato: non solo per il giocatore che sono, ma anche per la persona. Conoscevo già Austin Daye, Julyan Stone, Tarik Phillip e logicamente Jordan Morgan, per cui è stato veramente facile inserirsi.  Cerco di divertirmi fuori dal campo coinvolgendo anche i miei compagni, invitandoli spesso a fuori a cena o nel trovarsi la mattina presto per allenarsi anche se non c’è allenamento. Cerco di creare un legame che va oltre la pallacanestro”.

Come si spiega la differenza di prestazioni della Reyer tra campionato ed EuroCup? 

“Da quando sono arrivato io, stiamo costruendo una nuova identità. Non ho ancora giocato con tutti i compagni: è cambiato il playmaker, Austin Daye è stato infortunato, Mitchell Watt un paio di partite le ha saltate e quindi c’è una ricostruzione della squadra e adesso il nostro obiettivo sarà mostrare la vera faccia della Reyer anche in campionato. Da qui alle prossime partite, vogliamo dimostrare di essere un’altra squadra rispetto a quello che siamo stati fino ad ora. Abbiamo un percorso da compiere; io sento la responsabilità di guidare questa squadra, di aiutarla e di essere sempre performante per i miei compagni perché sento la responsabilità della leadership. Coach Walter De Raffaele mi ha chiesto di portare leadership, entusiasmo e positività. Quando sono arrivato era un momento difficile, stavamo affrontando una vera tempesta con tanti infortuni e tanti problemi e quindi c’era bisogno di dare tutto quello che avevo per i miei compagni e per la squadra”.