Johannes Voigtmann ha rilasciato una bella intervista a Simon Wisser del sito basketball.de, un riferimento in Germania. Ecco alcune dichiarazioni del lungo di Olimpia Milano pronto al via della Fiba World Cup 2023.
SULLA STAGIONE CON OLIMPIA MILANO
«Se guardi alla fine è andata sicuramente bene. Lo Scudetto è stato, diciamo così, una riconciliante. Ma se guardi alla stagione nel suo insieme, non è andata bene».
SULLA SUA STAGIONE A MILANO
«Per me personalmente è stata particolarmente difficile la fase successiva ad EuroBasket. Non ho giocato bene all’inizio della stagione, poi non ho giocato quasi più. Ovviamente era deludente. Ma esco comunque dalla stagione con una nota positiva perché sono riuscito a mantenermi in forma, anche se a volte non facevo nemmeno parte del roster. Combattere per uscirne e tornare in campo quando tutto ha funzionato è stato molto gratificante».
SU EUROLEAGUE
«Non siamo riusciti a trovare quintetti che funzionassero. Avevamo una rosa piuttosto ampia, il che ci ha permesso di fare molti esperimenti. E lo abbiamo fatto, ma in qualche modo niente ha realmente aiutato.
E poi tutto si moltiplica: cambi molto e perdi il ritmo. Quindi i tiri non entrano e questo influenza tutta la squadra. Poi, ad un certo punto, cresce la pressione perché le cose non vanno, e vedi che i playoff diventano un obiettivo sempre più lontano. Eravamo un po’ bloccati in questo vortice.
Alla fine, l’aggiunta di Shabazz Napier ci ha aiutato moltissimo. Ci ha dato un nuovo aspetto, ha portato una ventata di freschezza. Da quel momento, le cose sono andate un po’ meglio».
SU NIKOLA MIROTIC
«Se vogliamo vincere l’EuroLeague, abbiamo bisogno di buoni giocatori. E questo è ancora l’obiettivo che abbiamo in mente – almeno quando la squadra è stata formata l’anno scorso. Avere uno dei migliori “quattro” in Europa nella squadra non è certo una brutta cosa. Ma ovviamente sarà interessante. Abbiamo molti lunghi nel roster – vedremo come andrà».
SULLA PROSSIMA STAGIONE
«Credo che ora faremmo bene a pensare passo dopo passo, cercando di raggiungere di nuovo i playoff, e poi vedremo. La sessione di mercato in EuroLeague quest’estate è stata davvero intensa, con così tanti cambiamenti nelle squadre. Era difficile mantenere una visione d’insieme. Ma ciò offre anche una possibilità di tornare all’attacco. Forse alcune squadre usciranno dalla corsa ai playoff, mentre altre entreranno in gioco, e speriamo di essere tra queste».
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