Jimmy Butler: Grant Williams ha scelto la persona sbagliata per fare trash talking…

Miami avanti 2-0 sui Celtics, con le prossime due partite della serie in casa

Jimmy Butler e Grant Williams protagonisti di un episodio che ha dato il là alla vittoria dei Miami Heat sui Boston Celtics in gara 2 della finale di Eastern Conference.

Dopo aver segnato la tripla del +9 a circa 6 minuti e mezzo dalla fine, Williams ha rivolto qualche ‘parolina’ alla star degli Heat.

Butler ha subito risposto con un gioco da tre punti e un faccia a faccia con l’ala dei Celtics, che gli arbitri hanno ‘premiato’ con un doppio fallo tecnico. Da lì in poi gli Heat hanno realizzato 24 degli ultimi 33 punti della partita, per il 105-111 finale.

Il 6-volte All Star ha ammesso nel dopo-gara che il confronto con Williams ha stimolato ulteriormente la sua voglia di vincere.

“Questa è semplicemente la bellezza della competizione. Ha realizzato un grande tiro e ha iniziato a parlare con me. Mi piace questo, non la prendo male, anzi…Mi fa concentrare molto di più. Sveglia quella volontà che ho di vincere ancora di più. Mi fa sorridere, davvero. Quando le persone mi parlano, penso: “Ok, so di essere un giocatore decente se vuoi parlare con me anziché con chiunque altro”. Ma è solo competizione. Comunque, lo rispetto. Williams è una parte importante dei piani dei Celtics. Cambia su tutti in difesa, può tirare da fuori. Solo, credo abbia scelto la persona sbagliata per fare trash talking….”.

Butler ha chiuso gara 2 con 27 punti, 8 rimbalzi, 6 assist, 3 rubate e 2 stoppate.