Jasmin Repesa: A Milano ho sbagliato io, perché volevo costruire, seguire mie idee

Jasmin Repesa: A Milano ho sbagliato io, perché volevo costruire, seguire mie idee

Jasmin Repesa, dopo l’accesso con la VL Pesaro alle Final Eight di Milano, protagonista su Tuttosport

Jasmin Repesa, dopo l’accesso con la VL Pesaro alle Final Eight di Milano, protagonista su Tuttosport.

SU OLIMPIA MILANO

« Lo sa? A Milano ho sbagliato io, perché volevo costruire, seguire mie idee. Perciò portai Abass, Fontecchio. Ma Milano deve vincere subito. Io credo che senza continuità tecnica, di giocatori, staff, ad alto livello non si possa più vincere. Lo dimostrano Fenerbahce, Real, Cska. Giusto cambiare due-tre pezzi a stagione, ma non rivoluzionare ogni volta come accadeva all’Olimpia».

SUI GIOVANI

«Io ho visto alcuni prospetti di livello mondiale. Non dico i nomi perché qualcuno vorrei prenderlo o tentarlo. I ragazzi ci sono, bisogna verificare se hanno il fuoco, voglia di lavorare e battersi e poi concedere opportunità. Un ragazzo non può sbagliare atteggiamento, non può non tornare in difesa, non può camminare. E smettetela di definire giovani i 23-25enni».