James Harden: I miei numeri? Credevo che vincere fosse l’unica cosa che conta…

I Brooklyn Nets si avvicinano alla serie playoff con i Boston Celtics, e James Harden ha precisato di infischiarsene dei suoi numeri

I Brooklyn Nets si avvicinano alla serie playoff con i Boston Celtics, e James Harden ha precisato di infischiarsene dei suoi numeri.

«Credevo che vincere fosse l’unica cosa che conta… quando facevo statistiche e mettevo su numeri importanti mi pare non andasse bene. Quindi, ad un certo punto bisogna capire di cosa si stia parlando. Conta vincere».

Nella sua stagione Harden ha messo a referto 24.6 punti a gara con i Nets, e dopo cinque settimane di stop ha giocato due gare da 18 punti raccogliendo due vittorie. Nell’ultima gara di allenamento, il giocatore ha detto di aver segnato 0 punti.

«Il mio impatto non deve per forza arrivare dal foglio delle statistiche. Penso che il mio ruolo di leader sia quello di assicurarmi che tutti stiano giocando bene. A quel punto, concentrarmi su me stesso è l’ultimo dei problemi».

Sulla serie con i Celtics, poche parole: «Alcune squadre dicono “Dobbiamo solo lavorare su ciò che sappiamo fare meglio”, ma a volte questo non è abbastanza. Invece, per la nostra squadra è un’ottima citazione. Se faremo quel che sappiamo fare meglio, avremo una possibilità».