La scorsa notte ci ha regalato la prima grande trade della stagione 2020-21.
James Harden passa ai Brooklyn Nets dopo una lunga trattativa, che probabilmente ha ricevuto l’accelerazione decisiva con lo sfogo del giocatore sulla situazione dei Rockets.
Alla fine sono 4 i team entrati nell’affare, cerchiamo di mettere ordine in attesa dell’ufficialità:
-Brooklyn riceve James Harden ed una seconda scelta 2024 dai Cavs.
Nets col più classico degli All-In, che, fatte le debite proporzioni, fra qualche anno potrebbe riportare il team con la mente ai tempi della trade per Garnett e Pierce. Se nel frattempo dovessero vincere uno o più titoli ne sarà valsa la pena.
-Houston riceve Victor Oladipo, Dante Exum, Rodions Kurucs, 3 prime scelte non protette dei Nets (2022, 2024, 2026),una prima scelta dei Bucks 2022, e la possibilità di scambiare la propria scelta con quella dei Nets nel 2021, 2023, 2025 e 2027.
Il team texano risparmia un bel po’ (una costante con la nuova proprietà….), sia per questa stagione che per il futuro, dato che i 3 giocatori presi sono in scadenza a fine anno. Chiaramente le pick sono il piatto forte della trade, sopratutto le ultime dei Nets…
-Cleveland riceve Taurean Prince e Jarrett Allen.
I Cavs in pratica dichiarano di non voler puntare su Andre Drummond….Allen per età e caratteristiche è di certo un fit migliore per crescere con il resto del nucleo di giovani talenti.
-Indiana riceve Caris LeVert ed una seconda scelta futura (non è ancora chiaro da quale squadra).
Nonostante dichiarazioni al miele sul giocatore, i Pacers alla fine cedono Oladipo per non affrontare la questione rinnovo. LeVert ha un contratto più abbordabile (17.5 e 18.7 circa nelle prossime due stagioni), ed ha caratteristiche che sembrano sposarsi bene con quelle di Sabonis e compagni.
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