Jalen Williams: Chet Holmgren merita il Rookie of the Year

Il big man dei Thunder è l'unico potenzialmente in grado di impensierire Wembanyama nella corsa al trofeo per il miglior debuttante della stagione

Fin dalle prime settimane di regular season la corsa al premio di Rookie Of the Year ha riguardato sostanzialmente due giocatori, il fenomeno Victor Wembanyama e l’ex ‘unicorno’ Chet Holmgren.

Il francese è riuscito a non deludere le enormi aspettative sul suo conto, mentre Holmgren dal canto suo ha fatto registrare numeri che gli avrebbero garantito il Rookie of the Year in qualsiasi altra stagione. Ma con ogni probabilità non basteranno per il 2023/24, a causa della presenza di un ragazzone di 225 centimetri che stava preparando da anni il suo sbarco in NBA.

Jalen Williams, compagno di Holmgren ai Thunder, di recente ha ‘sponsorizzato’ la candidatura dell’ex Gonzaga.

“Qual è il suo caso per il Rookie of the Year? Penso che i suoi numeri parlino da soli. Finora ha messo insieme un anno straordinario. Basti pensare che l’anno scorso eravamo praticamente una squadra intorno alle 40 vittorie senza di lui, e ora siamo già a  55 vittorie. Credo sia un’ottima argomentazione”.

Wembanyama ha gestito più possessi, in un team che aveva come principale obiettivo quello di metterlo nelle condizioni ideali.

Holmgren invece si è ritrovato con un ruolo fondamentale in un gruppo sì giovane, ma determinato a competere al più alto livello possibile.

Lo starting five dei Thunder, con lui, SGA, Giddey, Dort e Williams, è il secondo più utilizzato della Lega e realizza poco meno di 10 punti x 100 possessi in più di quelli che concede agli avversari.

I Thunder hanno dovuto aspettare un anno in più del previsto per vedere Holmgren in azione, ma sembra proprio che ne sia valsa la pena.

E pazienza se non vincerà il Rookie of the Year…