Italbasket, sei giocatori di Milano ad Eurobasket. È record

Italbasket, sei giocatori di Milano ad Eurobasket. È record

Cinque erano all’Olimpia l’anno passato. Il sesto, Stefano Tonut, sta per unirsi a loro. È un record

Nel 1973 agli Europei di Essen in Olanda l’Italia terminò al quinto posto schierando ben cinque giocatori dell’Olimpia. Quattro facevano parte della squadra già la stagione precedente in cui contro Varese persero lo spareggio scudetto e la semifinale di Coppa dei Campioni. Si trattava di Giulio Iellini, Mauro Cerioni, Pino Brumatti e Renzo Bariviera. Il quinto aveva giocato la stagione precedente a Bologna in prestito ma stava per tornare a Milano: Vittorio Ferracini. Altre volte l’Olimpia ha avuto quattro rappresentanti ad un Europeo ma mai cinque. Questa volta saranno addirittura sei. Cinque erano all’Olimpia l’anno passato. Il sesto, Stefano Tonut, sta per unirsi a loro. È un record.

L’edizione numero 41 di Eurobasket comincia a Milano venerdì 2 settembre. In Europa si gioca fin da oggi. Partecipano 24 squadre distribuite in quattro città diverse, Tbilisi, Praga, Colonia e Milano. A parte la Russia per ovvie ragioni, l’unica nazionale di rilievo assente è la Lettonia che sta dominando il proprio girone alle qualificazioni mondiali. L’ultima edizione del 2017 era stata vinta dalla Slovenia. È considerata una delle edizioni di più alto livello di sempre per la presenza degli ultimi due vincitori dei quattro ultimi trofei di MVP nella NBA, Nikola Jokic nella Serbia e Giannis Antetokounmpo nella Grecia che è impegnata proprio a Milano. Nella Slovenia ci sarà Luka Doncic, altro perenne candidato MVP. Tra i giocatori NBA si segnalano Rudy Gobert (ex difensore dell’anno) ed Evan Fournier nella Francia; Alperen Sengun e Cedi Osman nella Turchia; Lauri Markkanen nella Finlandia; Bojan Bogdanovic, Ivica Zubac e Dario Saric nella Croazia; Goran Dragic nella Slovenia; Dennis Schroeder nella Germania; Jonas Valanciunas e Domantas Sabonis nella Lituania. Enorme il numero di giocatori di EuroLeague presenti inclusi gli americani naturalizzati Shane Larkin (Turchia), Lorenzo Brown (Spagna) e Mike Tobey (Slovenia) oltre a tante star della competizione come per dirne alcuni Nicolò Melli, Gigi Datome e Nick Calathes, Kostas Sloukas, Rudy Fernandez, Vasa Micic, Vladimir Lucic, Nikola Kalinic, Jan Vesely, Sasha Vezenkov, Mario Hezonja, Elie Okobo, Guerschon Yabusele, Sertac Sanli.
La formula prevede che dopo i gironi eliminatori si passi subito alla fase ad eliminazione diretta programmata interamente a Berlino. L’Italia, che ha perso Danilo Gallinari (uno dei grandi assenti per infortunio come Toko Shengelia, Sergio Llull e Nemanja Bjelica), affronta subito l’Estonia per prendere fiducia in vista della sfida molto dura di sabato con la Grecia. Ucraina e Gran Bretagna poi si porranno di fronte agli azzurri di Coach Gianmarco Pozzecco la prossima settimana insieme all’altra grande avversaria del girone che è la Croazia.
Tornando ai ragazzi dell’Olimpia: Nicolò Melli e Stefano Tonut nella fase di avvicinamento hanno giocato tantissimo e con ruoli fondamentali in quintetto assieme a Simone Fontecchio. Melli praticamente ha sempre giocato da centro nominale. A Pippo Ricci e Gigi Datome è stato chiesto di dare profondità alla rotazione, ma con l’assenza di Gallinari è possibile che ambedue abbiano ruoli più pesanti da gestire e Datome in due posizioni differenti. Paul Biligha è stato il cambio dì Melli quando Pozzecco ha scelto di giocare con un centro di ruolo. Anche qui: la perdita di Gallinari, talvolta impiegato da 5 in quintetti senza “big men” classici, potrebbe aumentare il carico di lavoro per lo stesso Biligha. Infine, Tommaso Baldasso avrà un ruolo simile a quello che ha a Milano ovvero playmaker di emergenza pronto a intervenire con tiro e coraggio quando ci sarà bisogno ricordando che alle spalle di Tonut non c’è una vera guardia di ruolo e che Pozzecco schiera spesso due playmaker assieme