Il successo della “Ball Run: Fieri del Basket” svoltasi a Milano

Il successo della “Ball Run: Fieri del Basket” svoltasi a Milano

Oltre 500 partecipanti da Milano e non solo

Oltre 500 partecipanti da Milano e non solo, un gruppo di starters di eccezione formato dal capitano dell’EA7 Emporio Armani, Nicolò Melli, e dagli altri giocatori dell’Olimpia (Hines, Datome, Tonut, Ricci), il trofeo dello Scudetto LBA comparso come ospite d’onore nel pranzo tra le delegazioni delle nazionali italiana e spagnole che si sono ritrovate esattamente 40 anni dopo la finale degli Europei.

Il bilancio della Ball Run : Fieri del Basket che si è svolta domenica a Milano, a CityLife, è positivo e consiste soprattutto nel mantenere la promessa di essere una festa per gli appassionati. La Ball Run : Fieri del Basket è una camminata-corsa di 3050 metri, mille volte l’altezza del canestro, con una particolarità: ogni partecipante riceve all’atto dell’iscrizione un suo pallone, tutti dunque, quale che sia la velocità sono impegnati a palleggiare (e in alcune aree anche a tirare a canestro).

Sul percorso famiglie intere, squadre e gruppi di amici, agevolati da quote di iscrizione volutamente popolari. Il più veloce è stato un ragazzo di Milano, Luca Matonti. Per lui, come per gli altri, nessun premio che non sia stato quello di poter condividere con tanti altri l’essere Fieri del Basket.

L’evento è un format di Liba, Legends Internaztional Basketball Association, l’associazione che riunisce quanti hanno a cuore il basket, ruoli generazioni diverse e pure paesi diversi, come testimonia l’incontro di ieri con la delegazione spagnola guidata da Juan Antonio Corbalan, Mvp degli Europei di Nantes, alla quale è stato affidato il compito di sviluppare in Spagna la Ball Run : Fieri del Basket e gli altri programmi Liba incentrati su valori come il gioco di squadra, l’inclusione, la formazione.