L’alba del weekend è tutta dell’Italbasket: la squadra di Meo Sacchetti si gioca, nella sua ultima partita del gruppo B contro la Nigeria di Mike Brown, il passaggio ai quarti di finale.
Azzurri sicuri del secondo posto (con chances di 1°) in caso di vittoria, mentre in caso di sconfitta bisognerà attendere il risultato di Australia-Germania, in campo alle 10.20 ora italiana (un successo tedesco e un contemporaneo ko azzurro eliminerebbe l’Italia).
Pajola in quintetto per coach Sacchetti, Melli finta e segna il piazzato del pareggio, primi punti azzurri dopo i liberi avversari. L’Italia è aggressiva ed il 2+1 di Polonara vale il 6-2, Nwora realizza da lontano ma risponde Tonut, +7 con la bella penetrazione del giocatore Reyer e l’1vs1 vincente, spalle a canestro, del neo Fener. Fontecchio si sblocca per il 17-5, Melli viene fermato con un antisportivo ma la Nigeria è imprecisa dalla lunetta, tornando a segnare dal campo con il tap-in di Metu. Tonut sfida con successo Okafor, Mannion completa la giocata da tre punti e con i liberi si raggiunge il +15, a due minuti circa dalla fine del quarto. Gallinari risponde a Nwora, Mannion ruba ed è 29-17 lo score dopo i primi 10 minuti.
Brutte notizie in avvio di secondo periodo: doppio fallo per Gallinari e tecnico alla panchina italiana, con l’ala degli Hawks che deve lasciare il campo dopo la bella stoppata precedente. Gli uomini di Sacchetti fanno un po’ di confusione in attacco, la Nigeria è 5-0 nel quarto e diventa necessario il timeout. Al rientro sul parquet l’Italia non si sblocca, Metu ed Okafor non si fermano ma ci pensa Tonut a chiudere il 10-0 avversario, primo canestro azzurro dopo oltre tre minuti di gioco. Metu è letale da lontano, Fontecchio piazza la bomba dall’angolo ma Oni risponde, 34 pari con buono impatto difensivo di Tessitori ma percentuali offensive in calo per l’Italbasket. Achiuwa a rimbalzo riporta avanti la Nigeria, Ricci si fa trovare pronto sullo scarico ed il centro della Virtus guadagna un prezioso gioco da tre punti: 40-39 all’intervallo con 8 punti per Fontecchio-Tonut e 14 di uno scatenato Metu (4/5 dall’arco).
Primo canestro del secondo tempo passa dalle mani di Melli, Tonut converte la rubata in due punti (facendosi perdonare lo sfondamento) e Polonara appoggia il +7, nell’ottimo avvio di terzo quarto. Nwora torna a segnare, Okafor lavora bene in post ed è nuova parità a Saitama, 46-46 al minuto 24. Il centro dei Pistons risponde a Melli, Polonara risponde a Vincent ma con Nwora gli uomini di Brown tornano ancora avanti, prima del contro-sorpasso di Fontecchio. La Nigeria prova a scappare sul 60-54 con l’infallibile Metu, Mannion prova a reagire ma Nwora fissa il punteggio sul 63-56.
L’Italia lotta e con la voglia prova a sopperire alle basse percentuali, un paio di recuperi difensivi producono la tripla di Ricci per riportare il gap ad un solo possesso, 63-64 con l’aggiunta della super giocata di Fontecchio. Melli da sotto riporta gli azzurri avanti, Polonara dall’arco fa esplodere di gioia i suoi compagni con la tripla del 70-64, 14-1 nel quarto dopo 7 minuti di gioco. Metu risveglia i giocatori in maglia verde, l’ala dell’Olimpia si carica la squadra sulle spalle ed è +4 ed 1:22 al termine del match. Mannion non riesce a trovare il canestro, Fontecchio chiude bene in difesa e la tripla del play Warriors vale un bel pezzo di quarti di finale. L’Italia non sbaglia i liberi, è successo 80-71 e grande festa in campo: l’Italbasket c’è, è ai quarti di finale a Tokyo!
Italia: Melli 15, Mannion 14, Polonara 13, Fontecchio 12, Tonut 10, Ricci 6, Pajola 4, Gallinari 3, Tessitori 3
Nigeria: Metu 22, Nwora 20, Okafor 14, Achiuwa 5, Oni 3, Vincent 3, Okogie 2, Okpala 2
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