Il Real Madrid spazza via il Betis e vola in finale

Il Real Madrid spazza via il Betis e vola in finale

Real Madrid inarrivabile per gli andalusi padroni di casa. Solo nel primo tempo i biancoverdi rimangono aggrappati alla gara. Nella ripresa bastano pochi minuti ai blancos per chiudere i giochi.

COOSUR REAL BETIS-REAL MADRID 69-100

Sfida inedita quella andata in scena a Siviglia nella prima semifinale di Supercopa Endesa. Ad affrontarsi i padroni di casa del Betis, alla prima partecipazione alla competizione, e i campioni in carica del Real Madrid. Vincono i blancos -10 vittoria consecutiva contro gli andalusi – e attendono in finale la vincente tra il Joventut de Badalona e gli storici rivali del Barça.

Real Madrid inarrivabile per gli andalusi padroni di casa. Solo nel primo tempo i biancoverdi rimangono aggrappati alla gara grazie anche alla difesa ancora tenera del Madrid. Nella ripresa i blancos mettono le marce alte e bastano pochi minuti a Llull e compagni per chiudere il match. Doppia cifra per Musa (21), Poirier (14), Deck (17) e Yabusele (13 e 9 rimbalzi).

Nei 12 del Madrid presenti Poirier, Yabusele e Rudy Fernandez reduci dalla finale di Eurobasket giocata 6 giorni fa mentre sono assenti gli infortunati Abalde, Alocen, Randolph e Williams-Goss e l’escluso per scelta tecnica Ndiaye.

La partita

Avvio di gara equilibrato a punteggio alto complici le difese “estive” delle due squadre: 10-7 per i padroni di casa dopo 3’ di gioco. Gli uomini di Chus Mateo firmano un parziale da 6-16 mettendo la testa avanti e restando al comando fino alla sirena finale. Tra le file del Real Madrid trovano spazio e minuti i convincenti ex Olimpia Milano Sergio Rodriguez e Musa. Si va negli spogliatoi sul 35-42 con gli andalusi che provano a non arrendersi al talento dei madrileni.

Timida reazione al rientro sul parquet per il Betis che prova a riportarsi a contatto toccando il -5 dopo un canestro di Gerun e due liberi di Kurucs. Il Real Madrid alza il ritmo e vola prima sul più 12 grazie ai punti di Tavares, Deck, Musa e Yabusele, poi scava definitivamente il vuoto con Llull. L’areoplanino di Mahon segna due triple consecutive mettendo in archivio il risultato ad un quarto dal termine. L’ultimo periodo è di garbage time; i blancos mantengono saldamente il controllo della gara senza mai lasciare spiragli alla formazione di Siviglia di rimettersi in partita.

Alle 21:30 scenderanno in campo il Joventut di Badalona e il Barça, derby catalano, per decidere la seconda finalista del primo torneo dell’anno.