Il Real Madrid batte Murcia soffrendo e vola in semifinale

Il Real Madrid batte Murcia soffrendo e vola in semifinale

Il secondo quarto di Hezonja, il ritmo altissimo imposto dall’ex Campazzo e un Llull chirurgico, le chiavi di un incontro equilibrato e deciso solo nel finale. L'aeroplanino di Mahon supera Navarro come miglior tiratore da tre della competizione

REAL MADRID-UCAM MURCIA 84-79

Da Malaga, il Real Madrid batte Murcia soffrendo e vola in semifinale dove incontrerà la vincente tra Gran Canaria e Valencia. Il secondo quarto di Hezonja, il ritmo altissimo imposto dall’ex Campazzo e un Llull chirurgico, le chiavi di un incontro equilibrato e deciso solo nel finale.

Parte fortissimo il Madrid con un parziale da 6-0 firmato Deck, Yabusele e Musa. Murcia non si lascia intimorire e ricuce con un gioco da 4 punti firmato Sleva prima di un botta e risposta che vale la parità a quota 11. Nuovo allungo dei madrileni con Campazzo ad imporre un ritmo altissimo e blancos bravi a convertire le palle perse degli universitari in contrattacchi rapidi per il 25-17 a fine primo quarto.

Sale in cattedra Hezonja (10 punti e 4 rimbalzi nella frazione) guidando la fuga del Madrid che vola sul +15 con una tripla di Llull. Nel finale Todorovic e Ennis riducono lo svantaggio per il 44-34 all’intervallo.

Al rientro sul parquet il Madrid tocca nuovamente il +15 con 5 punti in fila di Deck prima di incassare un parziale da 4-15 che riapre il match. Campazzo da tre interrompe l’emorragia offensiva dei suoi ma Ennis è scatenato e segna 4 punti (13 per lui) per il 56-53. Llull e Poirier da una parte, Todorovic e Sleva dall’altra, fissano il 63-56 prima dell’ultimo riposo.

Llull segna da oltre l’arco in apertura di periodo, l’aeroplanino di Mahon raggiunge quota 64 triple in Copa del Rey superando Navarro prima del nuovo parziale dell’UCAM che, trascinata da Saint-Ross, firma un 3-10 che vale -3 per gli universitari. Tavares da 2 punti e ancora Sant-Ross e punteggio sul 71-70 con 4’ sul cronometro. Murcia ha più volte l’occasione per impattare il match o addirittura mettere la testa avanti per la prima volta ma spreca a differenza del Madrid che nei momenti chiave fa valere la sua esperienza. È l’ex Campazzo a chiudere la partita: finisce 84-79 e blancos che volano in semifinale.