La ventesima giornata di campionato, come sottolineato ieri sera nella Domenica Sportiva di Sportando, ci ricorda che nulla è cambiato. Virtus e Olimpia hanno un altro passo, Derthona è l’unica con i numeri per rimanere in scia, Venezia e Brescia sono le grandi delusioni con una Reggio Emilia che pare spacciata.
Al tempo stesso due squadre che erano assenti a Torino, Brindisi e Sassari, sono le più accreditate di oggi per un posto nelle semifinali scudetto.
Poi c’è Marco Belinelli, che da quegli emoticons su Twitter (dove comunque ha bloccato più di mezza Italia), ha messo insieme un 2023 imperiale, ricordandoci che la classe non ha età: come sottolinea bolognabasket, sono 15.9 punti di media nel nuovo anno, con il 47.2% da 3.
Alle sue spalle, una classe di giovani, o un tempo giovani, prova a farsi largo. Il centro di Sassari Ousmane Diop segna 19 punti a Venezia, Guglielmo Caruso produce 18 punti, 8 rimbalzi e 5 (?!) stoppate a Napoli, Giordano Bortolani ne insacca 18 con Reggio Emilia, Matteo Spagnolo dice 23 con Brescia.
Insomma, il mondo potrebbe essere migliore, e di gran lunga, anche solo pensando a piani per i settori giovanili che paiono solo su carta. Ma questo basket italiano proprio così schifo non fa.
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