Il presidente di Schio sul caso Kitija Laksa: Tanta amarezza, per noi vale la parola data

Marcello Cestaro, presidente della Famila Schio, ha affidato ai social il suo saluto ad un’altra stagione trionfale.

Ma si parla anche di mercato, e di un roster che conoscerà cambiamenti: «Purtroppo avremmo voluto mantenere il gruppo intatto senza stravolgimenti ma nel nostro mondo, si sa, esistono delle variabili non sempre prevedibili».

E arriva l’affondo: «Discorso più complesso è quello di Kitija Laksa, giunta a Schio senza il clamore tipico di quando arriva una star ma da subito è diventata una delle protagoniste della squadra».

«Tutti abbiamo visto ed apprezzato le sue qualità tecniche e avremmo tanto voluto che fosse rimasta a Schio. Purtroppo, seppur in presenza di un accordo verbale, raggiunto con il suo agente, accordo che prevedeva la sua permanenza per altri due anni, la procuratrice ha ricevuto un’offerta per loro molto vantaggiosa da un club nostro collega e alla fine hanno insieme deciso di lasciare Schio».

«Noi siamo ancora quelli che ritengono che la parola sia più importante di qualsiasi accorso scritto ma evidentemente non tutti la pensano allo stesso modo. Non pensavamo mai che un club collega andasse a fare una tale proposta».

Nei giorni scorsi il Corriere di Bologna ha dato per fatto l’accordo tra la giocatrice e la Virtus Bologna.