Il cuore di Treviso e un super Banks fanno tutta la differenza: Sassari cade al PalaVerde

Il cuore di Treviso e un super Banks fanno tutta la differenza: Sassari cade al PalaVerde

Al PalaVerde Treviso supera Sassari con un clamoroso Banks da 29 punti. 79-71 il finale

Treviso trova la sua prima vittoria in campionato superando Sassari al termine di una sfida equilibrata. La squadra di Nicola gioca una partita di grande voglia ed energia trascinata da un super Andrian Banks autore di 29 punti con 6/9 da due, 2/3 dall’arco e 11/12 a cronometro fermo. Sassari ha una serata difficile da parte di giocatori fondamentali come Bendzius (8 punti), Robinson (7) e Onuaku (5) e non bastano nemmeno i 16 del nuovo arrivo Nikolic per evitare la sconfitta. 79-71 il finale.

PRIMO QUARTO

Avvio sprint di Treviso, grazie a Jantunen e Sokolowski 7-2 al 3’, che è costretta a rinunciare al suo play titolare Iroegbu per un problema ad un piede e si affida ad un quintetto composto da Zanelli, Jurkatamm, Sokolowski, Jantunen e Cooke, mentre gli ospiti sono privi di Chris Dowe out per una lesione di 2°/3° grado del muscolo grande dell’adduttore destro oltre a Stefano Gentile, e in quintetto schierano Robinson, Kruslin, Raspino, Bendzius e Onuaku. Dinamo avanti 7-9 a metà quarto, la Nutribullet però mette la testa avanti con il canestro di Banks, 11-9 al 7’.  Treviso, in attacco, si affida alle qualità offensive di Jantunen e Banks, 16-12 a 2’40” dalla prima sirena. Dalla parte opposta si accende Jones: la sua tripla vale il -1 Sassari. Coach Nicola nel finale del quarto fa esordire il giovane classe 2005 David Torresani: la prima frazione di chiude sul 20-17.

SECONDO QUARTO

Banco che impatta subito con la bomba di Massimo Chessa. Entra in campo anche Nikolic che spara subito la tripla del 20-23 al 12’. La truppa di coach Bucchi allunga sul +5, ma arriva la pronta replica di Sokolowski e Sarto che colpisce dall’arco, 27-27 al 14’. La Dinamo riallunga sul +5 grazie a cinque in fila di un positivo Nikolic: al 15’ il nazionale sloveno è già in doppia cifra di punti. Continua il break a favore degli ospiti: Onuaku usa al sua forza fisica e sigla il canestro del 27-35 al 16’. Zanelli, dalla parte opposta, non ci sta e trova due punti di pura voglia, seguiti dai tre di Sorokas e dai liberi messi a segno da Banks, 34-35 al 17’. Ci pensa, in contropiede, il giovane Leonardo Faggian a regalare il +1 a Treviso: il parziale dei padroni di casa si allunga fino al 12-0. Nicola schiera contemporaneamente Faggian e Torresani con Zanelli in cabina di regia, Sorokas e Jantunen lunghi. Il Banco si sblocca con Jones, 39-37 a 40” dall’intervallo lungo. Il primo tempo si chiude con il canestro di Banks sul 41-37, subentrato appositamente nell’ultimo possesso.

TERZO QUARTO

Sassari parte con le marce alte, Bendzius infila la tripla del +1, 41-42 al 22’. Si segna comunque molto poco nella prima metà del periodo, al 25’ 43-45. La sfida rimane in grande equilibrio, pari 46 con la bomba frontale di Banks a 3’12” dalla terza sirena. Poco dopo Banks piazza un’altra tripla che vale il +3 Nutribullet. Ancora il talento del giovane Faggian permette a Treviso di allungare sul +3, ma il Banco risponde con Diop e Kruslin. Al 30’ punteggio di 53-52.

QUARTO QUARTO

In apertura altri due di Banks, seguiti dai primi due di Cooke, 57-52. Banks è un uomo solo al comando delle oeprezine: la difesa del Banco non riesce in alcun modo a fermare l’esterno americano di Treviso, 59-52 al 32’ con 23 dell’ex Trieste. In attacco però la formazione sarda ha un Nikolic ispirato, ma non è sufficiente a spegnere l’energia di Sokolowski e Sorokas, 67-59 al 35’. La Nutribullet allunga in modo deciso sul +9 grazie al solito strepitoso Banks, ma Kruslin non demorde: due triple in fila del croato valgono il -3 del Banco. Quando manca 1’26” dalla sirena finale, Diop piazza due liberi per il 73-69. Zanelli, dall’altra parte, mette la bomba del +5 a 1’09” a cui risponde Nikolic, 75-71 a 36”. Viaggio in lunetta di Kruslin: il croato sbaglia entrambi i liberi che pesano come un macigno. Ovviamente la chiude un enorme Adrian Banks con una giocata sublime. 79-71 il finale.