IBSA Next Gen Cup 2023/24, la GeVi Napoli prevale sull’Academy Basket Scafati

14 recuperi del duo Sinagra-Saccoccia

La Generazione Vincente Napoli (record 2-2) si porta a casa il derby campano contro l’Academy Basket Scafati (record 0-4) nel Round 4 della IBSA Next Gen Cup 2023/24. È la tripla di Coralic (13 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) ad aprire le ostilità e lanciare i partenopei, tuttavia è l’equilibrio a farla da padrone grazie alla coppia Cane-Mauro, brava a tenere a galla i gialloblu; successivamente è lo show proposto da Sinagra (16 punti, 8 recuperi e 22 di valutazione) e Borriello (11 punti, 6 falli subiti, 5 rimbalzi e 5 assist) a fare da sfondo al primo quarto: il numero 10 di Napoli segna da ogni posizione, così fa il numero 22 di Scafati fino all’appoggio di Druzheliubov (12 punti e 7 rimbalzi) che costringe coach Ottaviano al time-out (11-16). La breve pausa sembra non servire all’Academy Basket, poiché Saccoccia (20 punti, 8 rimbalzi, 7 falli subiti, 6 recuperi, 5 assist e 30 di valutazione) connette con la tripla del +7, ma prima Cane (22 punti, 13 rimbalzi, 8 falli subiti, 3 stoppate e 32 di valutazione) e poi Borriello – con un tiro dai 6.75 metri – registrano un parziale di 7-0 per riportare in pari il punteggio; il momento positivo di Scafati prosegue con gli stessi protagonisti a referto, finché Saccoccia non rimette Napoli a -1, Cane però chiude sul 24-21 i primi dieci minuti con due tiri a cronometro fermo. La squadra ospite rialza subito la testa registrando un parziale di 0-7 – con le firme di Sannino, Coralic e Ciardiello – per evitare la fuga degli avversari, Scafati si affida alla fisicità di Carolei che conquista quattro tiri dalla lunetta e rimette il punteggio in parità. A tenere il ritmo alto ci pensa nuovamente Coralic penetrando nella difesa avversaria, lo segue Saccoccia con un jumper dalla media distanza, ma i gialloblu sfruttano le abilità balistiche di Borrelli (10 punti) e i centimetri di Mauro per mettere la freccia e tornare avanti (34-33); nei 120” precedenti all’intervallo, la Generazione Vincente registra un altro break di 0-7 ispirato totalmente da Saccoccia fino al layup di Zampella che manda le due rivali alla pausa lunga sul 36-40.

All’inizio della seconda frazione il ritmo cala leggermente: Napoli si affida a Sinagra per allungare nel punteggio, ma inizialmente Scafati trova le contromisure con Borrelli e Cane; successivamente Saccoccia prende in mano la situazione e in coppia con Druzheliubov porta la Generazione Vincente sul +10, forzando coach Ottaviano al time-out. La squadra di casa tenta nuovamente con il numero 83 di ricucire lo strappo creatosi, tuttavia è ancora il duo Sinagra-Saccoccia a dettare legge fino alla penetrazione al ferro di Borrelli che dà una piccola scossa ai gialloblu; il gioco da tre punti di Verde ristabilisce le gerarchie con poco meno di 2′ sul cronometro, Cane però non ha nessuna intenzione di issare bandiera bianca e spinge i suoi alla rimonta, ma l’ultima parola spetta a Sinagra che chiude sul 50-60 la mezz’ora di gioco. In apertura di quarto periodo, l’Academy Basket decide di mettere il piede sull’acceleratore, così con Cane e con il duo Zampella-Borrelli firma un break di 6-2 per cui coach Lamberti si ritrova costretto a fermare il gioco; Verde permette a Napoli di uscire dall’impasse per un momento, tuttavia Scafati accorcia a -4 grazie all’asse Borriello-Carolei (60-64). Quelli segnati dal numero 28 saranno anche gli ultimi punti messi a referto dai gialloblu per i successivi 6′ e 30”, periodo in cui Napoli scava il solco con un parziale di 0-12 aperto da Zilio, proseguito da Coralici e concluso dalla coppia Sinagra-Druzheliubov; la squadra di casa interrompe il digiuno con l’appoggio di Cavaliere ed infine Gambardella mette il sigillo per il 62-78 finale.

FONTE

BOXSCORE