I Golden State Warriors confermano il loro ottimo momento e schiantano i Sacramento Kings con un netto 132-106. Buddy Hield e Moses Moody guidano l’attacco con 22 punti a testa, mentre Brandin Podziemski (21 punti) e Stephen Curry (20 punti) completano una prestazione corale che non ha richiesto straordinari da parte di Jimmy Butler.
Dopo un primo tempo dominato dal tiro da tre (11/23), Golden State ha preso il largo nella ripresa, rispondendo ai tentativi di rimonta dei Kings con un parziale decisivo nel terzo quarto. DeMar DeRozan (34 punti) è stato l’unico vero faro per Sacramento, mentre Domantas Sabonis (14 punti, 14 rimbalzi, 9 assist) ha sfiorato la tripla doppia.
Zach LaVine (13 punti) fatica a lasciare il segno, e l’esordio di Markelle Fultz (8 punti) non basta a invertire la tendenza negativa dei Kings, ora 3-4 dopo la trade di Fox.
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